Auguri fenomeno, Ronaldo compie 40 anni

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Ronaldo ha iniziato la sua carriera vincendo il mondiale del 1994 con il Brasile in finale contro l'Italia.
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Ronaldo con la maglia del Barcellona.
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Ronaldo arriva all'Inter nell'estate del 1997 per 48 miliardi di lire. In nerazzurro Ronaldo resta per 5 anni con 68 presenze e 49 reti.
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Ronaldo con la maglia dell'Inter
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Ronaldo festeggia la coppa Uefa vinta con l'Inter nel 1998.
Alessandro Del Piero e Ronaldo.
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Con la maglia dell'Inter Ronaldo non riesce mai a vincere lo scudetto e vive il dramma sportivo del 5 maggio nerazzurro contro la Lazio.
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Ronaldo fa visita a Papa Giovanni Paolo nel 1998.
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Nel mondiale del 1998 Ronaldo perde la finale con la Francia.
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Ronaldo a terra nel mondiale del 1998, anni dopo furono rese note le sue pessime condizioni fisiche prima della finale.
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Idolo indiscusso del calcio brasiliano, con la maglia verde oro ha giocato 98 partite segnando 62 gol.
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Nell'estate del 2002 Ronaldo passa al Real Madrid per 45 milioni di euro.
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Nonostante gli infortuni torna il più grande di tutti e In quattro stagioni e mezzo al Real Madrid vanta 177 partite ufficiali con 104 gol
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Nonostante i tanti problemi al ginocchio Ronaldo non ha mai mollato.
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Ronaldo in nazionale con Adriano e Kakà.
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Ronaldo con la maglia del Real Madrid
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la maglia di Ronaldo e quella di Pelè.
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Ronaldo alza al cielo la coppa del Mondo del 2002.
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Dopo il trionfo mondiale Ronaldo vince così anche il pallone d'oro del 2002 dopo aver vinto quello del 1997.
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Zidane, Ronaldo e Figo con la maglia del Real Madrid.
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Nel 2007 il suo trasferimento al Milan fa infuriare i suoi ex tifosi interisti.
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Nel 2009 Ronaldo torna al Corinthians per chiudere la carriera mostrando già uno stato di forma calante.
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In Brasile Ronaldo gioca ancora 31 presenze segnando 18 reti.
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Nel febbraio 2016 la carriera di Ronaldo riceve il massimo ricevimento: l'ingresso nella hall of fame del calcio.

Luis Nazario da Lima, meglio conosciuto come Ronaldo, compie 40 anni. Il fenomeno che fece sognare i tifosi interisti nell'estate del 1997 resta uno dei più grandi calciatori nella storia. Tecnicamente tra i primi dieci calciatori di sempre, il brasiliano ha segnato un'epoca del calcio moderno e scritto pagine indelebili nella storia dello sport più amato al mondo. 

Nato a Cruzeiro il 22 settembre del 1976 Ronaldo ha iniziato la carriera nella squadra della città dimostrando fin da subito di essere un predestinato. Nelle prime 14 presenze con la maglia azzurra segna 12 reti e si guadagna il biglietto per il mondiale 1994 vinto dai verde oro contro l'Italia di Sacchi. Tutto il mondo parla di lui ma a spuntarla è il Psv Eindhoven che lo porta in Olanda nel 1994 per 6 milioni di dollari. 

In Olanda segna 42 gol in 46 partite, numeri incredibili che lo portano al Barcellona nell'estate 1996. I blaugrana lo pagano 20 milioni di dollari e Ronaldo dimostra di meritare il titolo di giocatore più forte del mondo. Viene soprannominato il fenomeno e segna 34 gol in 37 partita tra cui il capolavoro eterno contro il Compostela. Nell'estate 1997 l'Inter lo acquista per 48 miliardi, cifra record che esalta il popolo nerazzurro. La sfortuna è però in agguato e i ripetuti infortuni gravissimi al ginocchio minano la sua carriera italiana. Segna 49 in 68 partite in nerazzurro per chiudere con le lacrime del 5 maggio 2002 e l'addio destinazione Madrid. 

Inizia la sua rinascita con la vittoria della coppa del Mondo e del pallone d'oro nel 2002. In blanco segna 83 in 127 partite giocando nel Real dei Galacticos insieme a Zidane, Raul, Roberto Carlos e Beckham. Dopo aver vinto tutto torna in Italia, al Milan, smacco ai tifosi nerazzurri che non gli verrà mai più perdonato. Segna nel derby ma tutti capiscono che la sua carriera è in calo: torna in patria nel 2009 dove chiude la carriera nel Corinthians. Lo scorso febbraio il suo mito ha avuto il posto che merita, l'ingresso nella hall of fame del calcio. Auguri Fenomeno! 

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