July 29 2013

Cinema, 10 nudi maschili indimenticabili

Simona Santoni

Il cinema d'estate in Italia offre poche uscite in sala. E allora noi ci lasciamo andare a flashback di film già visti... e in tempo di mare, di fisici da mostrare, di surf e bellezze da spiaggia, recuperiamo le scene di nudo maschile più scolpite nella nostra memoria. Suvvia, è caldo, fateci essere un po' frivoli.
Ecco 10 sequenze di nudi maschili del passato recente. Non possono non esserci Michael Fassbender, Brad Pitt...

Michael Fassbender in "Shame" (2011) non può che essere il primo della lista, sia per la generosità del suo presentarsi davanti alla macchina da presa proprio come mamma l'ha fatto, sotto ogni angolazione, sia per il suo corpo scultoreo e il fascino esplosivo.
Nel film di Steve McQueen l'attore tedesco naturalizzato irlandese interpreta un ragazzo dipendente dal sesso, con gravi difficoltà a frenare le sue pulsioni. E le scene "senza vergogna" sono numerose...

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Michael Fassbender in "Shame" (2011) non può che essere il primo della lista, sia per la generosità del suo presentarsi davanti alla macchina da presa proprio come mamma l'ha fatto, sotto ogni angolazione, sia per il suo corpo scultoreo e il fascino esplosivo.
Nel film di Steve McQueen l'attore tedesco naturalizzato irlandese interpreta un ragazzo dipendente dal sesso, con gravi difficoltà a frenare le sue pulsioni. E le scene "senza vergogna" sono numerose...

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Viggo Mortensen in "La promessa dell'assassino" (2007) di David Cronenberg ci mostra un fisico ricco di tatuaggi e soprattutto un seducente fascio di nervi.
La scena della doccia, in cui viene sorpreso completamente ignudo da un assalto omicida (recentemente richiamata da Luca Argentero in "Cha cha cha"), è memorabile e quasi epica.

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Viggo Mortensen in "La promessa dell'assassino" (2007) di David Cronenberg ci mostra un fisico ricco di tatuaggi e soprattutto un seducente fascio di nervi.
La scena della doccia, in cui viene sorpreso completamente ignudo da un assalto omicida (recentemente richiamata da Luca Argentero in "Cha cha cha"), è memorabile e quasi epica.

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Il possente Jason Momoa ha seguito le orme di Arnold Schwarzenegger interpretando Conan il barbaro ("Conan the Barbarian" di Marcus Nispel) nel 2011.
È stato un mezzo flop ma, a differenza del suo illustre predecessore, oltre a bicipiti e pettorali, lo statuario attore originario delle Hawaii ci ha almeno concesso il suo granitico lato B.

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Il possente Jason Momoa ha seguito le orme di Arnold Schwarzenegger interpretando Conan il barbaro ("Conan the Barbarian" di Marcus Nispel) nel 2011.
È stato un mezzo flop ma, a differenza del suo illustre predecessore, oltre a bicipiti e pettorali, lo statuario attore originario delle Hawaii ci ha almeno concesso il suo granitico lato B.

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Achille, nel luogo segreto dove riposano i miti greci, sarà stato felice di aver avuto un siffatto interprete a dargli corpo. E che corpo! Brad Pitt in "Troy" (2004) ci fa ricordare perché è diventato uno dei sex symbol mondiali. Beata Rose Byrne che ci condivide le scene a letto...

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Achille, nel luogo segreto dove riposano i miti greci, sarà stato felice di aver avuto un siffatto interprete a dargli corpo. E che corpo! Brad Pitt in "Troy" (2004) ci fa ricordare perché è diventato uno dei sex symbol mondiali. Beata Rose Byrne che ci condivide le scene a letto...

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Anche il cattivo interpretato da Mads Mikkelsen si complimenta con lui per il tempo passato a curare il suo fisico.
"Casino Royale" (2006) di Martin Campbell ci presenta un nuovo 007, interpretato per la prima volta da Daniel Craig. Dopo la scena in cui è completamente ignudo, legato a una sedia e torturato, si capisce subito che sarebbe stato un James Bond di successo...

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Anche il cattivo interpretato da Mads Mikkelsen si complimenta con lui per il tempo passato a curare il suo fisico.
"Casino Royale" (2006) di Martin Campbell ci presenta un nuovo 007, interpretato per la prima volta da Daniel Craig. Dopo la scena in cui è completamente ignudo, legato a una sedia e torturato, si capisce subito che sarebbe stato un James Bond di successo...

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Quella di "Crazy, Stupid, Love" più che una scena di nudo è una sorta di divertissement, senza aura sexy. Ma visto che l'oggetto del divertissement è Ryan Gosling, allora diventa una sequenza da ricordare.
Steve Carrell è un uomo lasciato dalla moglie, che deve rifarsi una vita. E Gosling è lo sciupafemmine che lo consiglia. Nella divertente scena dello spogliatoio solo la faccia sconsolata di Carrell ci separa da un nudo integrale.

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Quella di "Crazy, Stupid, Love" più che una scena di nudo è una sorta di divertissement, senza aura sexy. Ma visto che l'oggetto del divertissement è Ryan Gosling, allora diventa una sequenza da ricordare.
Steve Carrell è un uomo lasciato dalla moglie, che deve rifarsi una vita. E Gosling è lo sciupafemmine che lo consiglia. Nella divertente scena dello spogliatoio solo la faccia sconsolata di Carrell ci separa da un nudo integrale.

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Tante sono le sequenze indimenticabili di "Django unchained" di Quentin Tarantino. Tra queste come non citare Jamie Foxx, a testa in giù, nudo coi muscoli tirati e a un passo dall'esser evirato, prima della vendetta finale? Un bronzo di Riace!

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Tante sono le sequenze indimenticabili di "Django unchained" di Quentin Tarantino. Tra queste come non citare Jamie Foxx, a testa in giù, nudo coi muscoli tirati e a un passo dall'esser evirato, prima della vendetta finale? Un bronzo di Riace!

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È di certo un gran bello spostato il Christian Bale di "American Psycho" (2000). Uomo dalla doppia vita, di giorno impegnato in pranzi di lavoro e locali alla moda, il suo Patrick Bateman di notte esplode in tutta la sua malattia mentale, con sesso di aridità emotiva e omicidi seriali. La scena in cui corre completamente nudo con la sega in mano è memorabile.

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È di certo un gran bello spostato il Christian Bale di "American Psycho" (2000). Uomo dalla doppia vita, di giorno impegnato in pranzi di lavoro e locali alla moda, il suo Patrick Bateman di notte esplode in tutta la sua malattia mentale, con sesso di aridità emotiva e omicidi seriali. La scena in cui corre completamente nudo con la sega in mano è memorabile.

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Gael García Bernal ha un viso di bellezza stupefacente.
E in "La mala educación" (2004) di Pedro Almodóvar abbiamo potuto ammirare anche il suo fisico, non da omone da passerella ma perfettamente tornito. Nella scena della piscina è tentato di fare un tuffo completamente senza vestiti, ma lo sguardo lascivo di Fele Martínez lo distoglie a un passo dall'abbassare le mutande. Si tuffa, lo ammiriamo nell'acqua, esce e gli slip bianchi aderiscono alla pelle... Infine se li toglie, di schiena.

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Gael García Bernal ha un viso di bellezza stupefacente.
E in "La mala educación" (2004) di Pedro Almodóvar abbiamo potuto ammirare anche il suo fisico, non da omone da passerella ma perfettamente tornito. Nella scena della piscina è tentato di fare un tuffo completamente senza vestiti, ma lo sguardo lascivo di Fele Martínez lo distoglie a un passo dall'abbassare le mutande. Si tuffa, lo ammiriamo nell'acqua, esce e gli slip bianchi aderiscono alla pelle... Infine se li toglie, di schiena.

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In "Amici da letto" (2011) Justin Timberlake ci concede le fossette del suo lato B...

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In "Amici da letto" (2011) Justin Timberlake ci concede le fossette del suo lato B...

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È vero non abbiamo citato Ewan McGregor in Trainspotting o Velvet Goldmine, o Ken Jeong in Una notte da leoni (indimenticabile per il suo lato comico), o il nudo di gruppo di Full Monty - Squattrinati organizzati o Ryan Reynolds in Ricatto d'amore... Questa è la nostra scelta. Se volete aggiungete le vostre preferenze nei commenti.

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