Calcio e scommesse: tutti gli scandali dal 1980 a oggi

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Gonzalo Higuain è un nuovo giocatore della Juventus
Questo non è che l'ennesimo scandalo che ha colpito il calcio italiano dal 1980 ad oggi. Ecco tutti i precedenti:
TOTONERO: Il primo scandalo nel calcio risale al 1980 quando il commerciante Massimo Cruciani presentò un esposto alla Procura di Roma sostenendo di essere venuto in contatto con alcuni giocatori della Lazio che combinavano partite.
Il 23 dicembre 1980 tutti gli indagati furono prosciolti poiché il fatto non sussisteva; vennero invece presi provvedimenti in ambito calcistico. Nello specifico Milan e Lazio vennero retrocesse in serie B; ad Avellino, Bologna e Perugia cinque punti di penalizzazione.
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TOTONERO BIS: Nel 1986 l'inchiesta sul Totonero Bis sfocia in una sentenza d'appello della CAF. In serie A nove punti di penalizzazione all'Udinese; in B nove punti di penalizzazione alla Lazio, cinque a Cagliari e Palermo, quattro alla Triestina. Non ammessa infine alla massima serie la Triestina e retrocesso in serie C2 il Perugia.
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SCOMMESSOPOLI: Il 2011 è l'anno di Scommessopoli: l'inchiesta denominata Last Bet parte dalla procura di Cremona con un primo filone di indagine che porta al deferimento di 16 società di calcio e 26 tesserati da parte del procuratore federale Stefano Palazzi. Le accuse andavano dall'associazione a delinquere finalizzata alla truffa fino alla frode sportiva. Uno dei tramite per le combine è Giuseppe Signori, ex punta della Lazio.
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Il primo filone di Scommessopoli si chiude con le sentenze: in Serie A venne sanzionata l'Atalanta con 6 punti di penalità, in B l'Ascoli, il Benevento, la Cremonese e il Piacenza. Tra i tesserati sentenze pesanti per Cristiano Doni (3 anni e 6 mesi di squalifica), Giuseppe Signori (5 anni di squalifica) e Vincenzo Sommese (5 anni).
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Nel secondo filone di indagini per Scommessopoli vengono coinvolti 35 tesserati e 13 società tra cui Albinoleffe, Bari, Sampdoria, Siena, Torino e Varese. Tra i tesserati spicca invece il nome di Antonio Conte (allora allenatore della Juventus) squalificato per 10 mesi (poi ridotti a quattro) dopo due gradi di giudizio. La giustizia ordinaria ha poi ribaltato l'esito dei processi, in particolare con l'assoluzione dell'attuale ct azzurro.
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DIRTY SOCCER: L'inchiesta viene divisa in due filoni per un totale di 70 indagati, 50 arresti e il coinvolgimento di società calcistiche di Serie B, Lega Pro, Serie D ed Eccellenza. Tra le sentenze più pesanti: Catania, retrocesso in Lega Pro con 9 punti di penalizzazione; sei punti di penalità al Savona in Lega Pro, punito il Teramo con la revoca della promozione in Serie B e 6 punti di penalizzazione in Lega Pro.
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L'inchiesta più recente è quella partita da Napoli secondo cui la camorra avrebbe combinato partite di serie B nel 2013/2014 grazie alla mediazione di alcuni giocatori tra cui Armando Izzo, difensore del Genoa e nel giro della Nazionale.

Dopo la nuova inchiesta sulle presunte combine nella serie B 2013/2014 il mondo del calcio italiano si ritrova a fare i conti ancora una volta con la corruzione e le scommesse.

Camorra, partite truccate in serie B: indagato l'azzurro Izzo

Anche il campionato di serie A appena concluso è nel mirino degli inquirenti per cinque partite del Frosinone che hanno creato un flusso anomalo di puntate.

Chi è Armando Izzo, il calciatore indagato nel nuovo scandalo scommesse

Scorri la nostra gallery e scopri le ultime novità sull'inchiesta rivivendo tutti gli scandali del calcio italiano dal 1980 ad oggi.

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