Lifestyle
May 25 2016
Quando la polizia ha fatto irruzione nella camera d'albergo dove si trovava ha trovato ingenti quantitativi di eroina e metanfetamine, aghi già utilizzati e farmaci di vario tipo, insomma: prove incontrovertibili che chi vi soggiornava faceva uso di droghe.
Infatti lui, Bubba, è stato trovato in condizioni altrettanto chiare: aspetto letargico, riflessi rallentati, occhi arrossati, pupille dilatate.
A sorprendere non è stato però questo, quanto il fatto che Bubba non è un giovane ragazzotto, bensì un cagnolino meticcio, che oltre ad avere tracce di razza terrier, nel sangue aveva anche quantitativi di nicotina, eroina e metanfetamine mai trovati prima in un cane.
Da qui la decisione di ricoverarlo immediatamente in una struttura per disintossicarsi, prima volta per un "amico a quattro zampe".
La colpa della sua intossicazione da droghe è tutta del padrone, ovviamente: Joshua West, 40enne con problemi (manco a dirlo) con le sostanze stupefacenti.
A fare la scoperta è stata la polizia di Tustin, in California: "E' stato orribile - ha dichiarato il capo degli agenti locali, Robert Wright - E' la prima volta che troviamo un cane tossicodipendente".
I fatti, che risalgono a marzo, sono stati raccontati dal Washington Post, che ha potuto rassicurare sulle condizioni di Bubba: dopo due mesi di rehab e cure da parte dell'Orange County Animal Care, Bubba ora è tornato a stare benone ed è in cerca di un nuovo padrone.