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Lifestyle

Arts & Foods: cibo e arte in mostra alla Triennale

ANSA /Matteo Bazzi
"La casa di pane" di Urs Fischer. Milano, 8 aprile 2015.
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Jack and Dinos Chapman, When words end, 2012. Milano, 8 aprile 2015.
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Yinka Shonibare MBE, B(w)anker (2), 2013. Milano, 8 aprile 2015
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Un'opera di Jannis Kounellis senza titolo. Milano, 8 aprile 2015
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Il pesce dell'archistar canadese Frank Gehry. Milano, 8 aprile 2015
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Un'opera di Ron Mueck "Woman with shopping". Milano, 8 aprile 2015
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"La casa di pane" di Urs Fischer. Milano, 8 aprile 2015
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PLEATS PLEASE SuSHI, 2014 Jana Sterbak. Milano, 8 aprile 2015
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'Arts e Foods' racconta il rapporto fra cibo e arte. Milano, 8 aprile 2015
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Uno dei tanti oggetti artistici esposti in Triennale. Milano, 8 aprile 2015
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Da sinistra, Filippo Del Corno, assessore cultura al comune di Milano, il ministro della Cultura Dario Franceschini, l'ad di Expo 2015 Giuseppe Sala e il presidente della Triennale Claudio De Albertis, all'inaugurazione della mostra. Milano, 8 aprile 2015

Curata da Germano Celant, con gli allestimenti di Italo Rota, è stata inaugurata stamattina. 8 aprile 2015 alla Triennale di Milano la mostra 'Arts & Foods. Rituali dal 1851'.

Aperta per tutta la durata dell' Expo, la mostra è un viaggio alla scoperta del rapporto tra arte, design e cibo da metà '800 ad oggi. “Una mostra lontana dalla concezione visiva e tradizionale”, come ha raccontato lo steso Celant “e più vicina a un’esposizione eclettica e multidisciplinare”: esposti (in quindici ambienti) oltre mille articoli che hanno cambiato la vita quotidiana dell’uomo, tuttilegati alla cucina, alla nutrizione e alla convivialità. 

Oggetti di design entrati nell’uso quotidiano ma anche testimonianze di artisti, scrittori, filmmakers, grafici, musicisti, fotografi, architetti e designers che hanno contribuito allo sviluppo della visione e del consumo del cibo. Dislocato su circa settemila metri quadri (tra edificio interno e giardino), il tour inizia nel 1851, anno della prima Esposizione Universale a Londra, per arrivare alla contemporaneità, passando per tutti i livelli di espressività, creatività e comunicazione.

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