Tecnologia
March 18 2019
La prima versione beta di Android Q è disponibile. Si tratta di un software non raccomandato per il pubblico ma dedicato agli sviluppatori, utile però per capire dove e in che modo cambierà il sistema operativo più diffuso al mondo in ambito smartphone.
Google ufficializzerà Q alla conferenza I/O del 7 maggio, dove dovrebbe annunciare anche la possibilità di installare la beta su altri terminali piuttosto che i soli Pixel. Non a caso, durante la I/O del 2018, proprio Big G aveva allargato il testing a Essential Phone, Nokia 7 Plus, OnePlus 6, Oppo R15 Pro, Sony Xperia XZ2, Vivo X21 e Xiaomi Mi Mix 2S. Le novità per il 2019 potrebbero essere Samsung, LG e Huawei.
Oltre a queste, potrebbe esservi a bordo di Android 10 Q una grossa sorpresa: l'addio al pulsante Indietro. Stando ad alcune schermate individuate da XDa Developerso, la funzione di tornare alla pagina o all'app precedente potrebbe essere delegata ad una gesture del bottone Home.
Già in Android 9 Pie avevamo personil pulsante delle app reenti (reintegrato da alcune aziende, come Samsung), e adesso a rischio c'è anche questo. Un cambiamento sostanziale, che avvicinerebbe l'OS alla piattaforma iOS, dove l'unico modo per tornare Indietro è cliccare sulle frecce in alto presenti su app e voci del menu.
Android 10 ha ottenuto la sua prima menzione nel novembre del 2018 durante l'Android Developer Summit, quando la società ha confermato che il sistema operativo avrebbe dato un supporto nativo alle app per dispositivi pieghevoli, di fatto anticipando le presentazioni del Galaxy Fold e del Mate X di Huawei. Stando a tale novità, le applicazioni possono passare senza interruzioni ad un layout allargato, a mo' di tablet, sicuramente più comodo e coinvolgente.