Amici 14: la prima puntata con Roberto Saviano, Morandi e i Modà

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La regina degli ascolti di Canale 5, Maria De Filippi ha stravinto la serata con il 25,8% di share
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La squadra Blu e Elisa
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La squadra Bianca di Emma Marrone
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Maria De Filippi accoglie Roberto Saviano
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Ancora un momento dell'intervento dello scrittore Roberto Saviano
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Roberto Saviano durante il suo monologo dedicato al tema dell'immigrazione

Debutta domani sera l'attesissimo serale della quattordicesima edizione di Amici. Il talent ideato e condotto da Maria De Filippi approda dunque alla fase finale e si accede così la sfida tra i dodici concorrenti delle due squadre: a guidare la competizione saranno Emma ed Elisa, rispettivamente direttori artistici dei Bianchi e dei Blu, mentre le coreografie e la direzione artistica dello show saranno nuovamente affidate a Giuliano Peparini

La giuria e i superospiti 

C'è grande curiosità per conoscere il nome del primo eliminato - la puntata è stata registrata la scorsa settimana ma anche quest'anno Panorama.itha deciso di non spoilerare l'esito della sfida - e le dinamiche interne alla giuria, che quest'anno cambia pelle. Accanto alla riconfermata Sabrina Ferilli (che domenica sera sarà poi sul palco della prima puntata del Maurizio Costanzo Showassieme a Maria De Filippi e a Mara Venier) ci saranno infatti due new entry, ovvero Francesco Renga e Renato Zero, che dalla seconda puntata sarà poi sostituito da Loredana Bertè. Il quarto giudice è invece a rotazione e per la première è atteso Biagio Antonacci. I superospiti di domani sera saranno Carlo Cracco, Gianni Morandi, i Modà e la band australiana Sheppard

Il monologo di Saviano

Uno dei momenti più attesi della prima puntata è senza dubbio l'arrivo dello scrittore Roberto Saviano, fortemente voluto dalla stessa Maria De Filippi. “Sicuramente sembra strano che sia qui, cosa c’entro non canto non ballo; scrivo vengo da un altro percorso. Eppure in realtà sono convito che è il posto giusto. Cerco sempre di parlare a ragazzi, mi nutro dell’incontro con loro, vado nelle scuole, nelle università e questa in qualche modo è una scuola particolare e quindi sono contento e lo ritengo un privilegio potervi parlare". Inizia così il monologo di Saviano, accolto in studio da applausi a scena aperta: lo scrittore si rivolgerà ai giovani che si stanno costruendo il futuro con il proprio talento e parlerà di immigrazione (anche attraverso l'uso di immagini fotografiche).



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