"L'altro sguardo": fotografia al femminile in mostra a Milano

Lisetta Carmi
© Lisetta Carmi
Dalla serie "I Travestit"i, 1965.
© Carla Cerati
Mondo Cocktail, 1970
© Agnese De Donato
Donne non si nasce si diventa, 1970.
© Tommaso Bing
Oggi Spose, 1977.
© Giovanna Borgese
Le ragazze terroriste, Torino, 1981.
© Letizia Battaglia
Triplice omicidio, 1982.
© Verita Monselles
Fiore rosso I, 1982.
© Paola Di Bello
Lucciole, 1988 – 1991.
© Paola Agosti
Las Varillas, Salvador, Gilli con la figlia Gloria, 1990.
© Lina Pallotta
Outside a maquiladora, Piedras Negras, MX, 1990.
© Alessandra Spranzi
IO? (l'astronauta), 1992-1993.
© Malena Mazza
Senza titolo, 1993.
© Marialba Russo
Incanto, 1995.
© Alessandra Spranzi
Tornando a casa #20, 1997.
© Paola De Pietri
Senza titolo, 1997.
© Bruna Esposito
Collaboration (Collaborazione) - Perla, 1999.
© Marina Ballo Charmet
Primo Campo, Senza titolo #4, 2001.
© Moira Ricci
20.12.53 - 10.08.04, (mamma stira), 2004.
© Elena Givone
From the series “PAZI MINE, Sarajevo 2006”, Sedina Klaphuh, 2006.
© Martina Bacigalupo
#13, Gulu Real Art Studio, 2013.
© Allegra Martin
Doublebind 01, 2014.
© Allegra Martin
Doublebind 03, 2014.
© Bruna Ginammi
Rinascita, 2014.
© Monica Carocci
Senza titolo, 2015.

Inaugura il 5 ottobre alla Triennale di Milano la mostra L'altro sguardo. Fotografe italiane 1965-2015 - nata dalla partnership con il MuFoCo, Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo - che propone al pubblico una selezione di oltre 150 fotografie e libri fotografici delle più significative interpreti del panorama fotografico italiano, dalla metà degli anni '60 a oggi.

Il materiale in esposizione proviene interamente dal fondo della Collezione Donata Pizzi, concepita e costituita con lo scopo di favorire la conoscenza e la valorizzazione delle opere realizzate da circa cinquanta autrici italiane, appartenenti a diverse generazioni.

Il percorso espositivo che si snoda a partire dai lavori pionieristici di Paola Agosti, Letizia Battaglia, Lisetta Carmi, Carla Cerati, Paola Mattioli, Marialba Russo, per giungere sino alle ultime sperimentazioni condotte tra gli anni '90 e il 2015 da Marina Ballo Charmet, Silvia Camporesi, Monica Carocci, Gea Casolaro, Paola Di Bello, Luisa Lambri, Raffaella Mariniello, Marzia Migliora, Moira Ricci, Alessandra Spranzi e numerose altre.

La centralità del corpo e delle sue trasformazioni, la necessità di dare voce a istanze personali e al vissuto quotidiano e familiare, il rapporto tra la memoria privata e quella collettiva sono i temi nevralgici che emergono dalla collezione e legano tra loro immagini appartenenti a vari decenni e generi, dalle foto di reportage a quelle più spiccatamente sperimentali.

L'ingresso massiccio di fotografe, fotoreporter e artiste nel circuito culturale italiano risale agli anni '60, quando i  repentini cambiamenti sociali e le lotte femministe aprono alle donne il mondo dell’arte e quello del fotogiornalismo, rimasti a lungo appannaggio quasi esclusivo dei maschi. 

Anche grazie alle conquiste di quella generazione, oggi le donne hanno acquisito posizioni di primo piano nella scena culturale del nostro Paese e in quella internazionale: il loro lavoro è presente in musei, gallerie, festival, riviste e pubblicazioni specializzate, in Italia e all’estero.

Ciononostante, la storia e il lavoro di molte di loro è ancora da riscoprire, promuovere e valorizzare. Da questo patrimonio iconografico affiorano i mutamenticoncettuali, estetici e tecnologici che hanno caratterizzato la fotografia nel nostro Paese.

In mostra sono esposte fotografie di: Paola Agosti, Martina Bacigalupo, Isabella Balena, Marina Ballo Charmet, Liliana Barchiesi, Letizia Battaglia, Tomaso Binga (Bianca Menna), Giovanna Borgese, Marcella Campagnano, Silvia Camporesi, Monica Carocci, Lisetta Carmi, Gea Casolaro, Elisabetta Catalano, Carla Cerati, Augusta Conchiglia, Paola De Pietri, Agnese De Donato, Paola Di Bello, Rä di Martino, Anna Di Prospero, Bruna Esposito, Eva Frapiccini, Simona Ghizzoni, Bruna Ginammi, Elena Givone, Nicole Gravier, “Gruppo del mercoledì” (Bundi Alberti, Diane Bond, Mercedes Cuman, Adriana Monti, Paola Mattioli, Silvia Truppi), Adelita Husni-Bey, Luisa Lambri, Lisa Magri, Lucia Marcucci, Raffaela Mariniello, Allegra Martin, Paola Mattioli, Malena Mazza, Libera Mazzoleni, Gabriella Mercadini, Marzia Migliora, Verita Monselles, Maria Mulas, Brigitte Niedermair, Cristina Omenetto, Michela Palermo, Lina Pallotta, Beatrice Pedicone, Agnese Purgatorio, Luisa Rabbia, Moira Ricci, Sara Rossi, Marialba Russo, Chiara Samugheo, Shobha, Alessandra Spranzi e Francesca Volpi.

Negli spazi della Triennale sarà esposta anche l’installazione multimediale Parlando con voitratta dal libro omonimo di Giovanna Chiti e Lucia Covi (Danilo Montanari Editore), e prodotta su idea di Giovanni Gastel da AFIP International – Associazione Fotografi Professionisti e Metamorphosi Editrice. Su trenta schermi verranno proiettate intervista esclusive alle fotografe e una sequenza di loro opere e pubblicazioni, per consentire al visitatore di conoscere e approfondire le vite di professioniste e artiste, e le loro esperienze di donne originali e coraggiose.

Accompagna la mostra un catalogo pubblicato da Silvana Editoriale, con testi di Federica Muzzarelli, Raffaella Perna, un’intervista a Donata Pizzi e schede biografiche di Mariachiara Di Trapani.

L'altro sguardo. Fotografe italiane 1965-2015
a cura di Raffaella Perna
5 Ottobre 2016 – 8 Gennaio 2017
Triennale di Milano, Viale Alemagna 6


YOU MAY ALSO LIKE