I 156 anni dell'Esercito Italiano - foto

Momento del Carosello storico
Stato Maggiore dell'Esercito
Il Carosello storico in occasione del 156° anniversario dell'Esercito Italiano
Stato Maggiore Esercito
4 maggio 2017:Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella passa in rassegna le truppe
Stato Maggiore dell'Esercito
La nota del 4 maggio 1861 a firma del ministro della guerra Manfredo Fanti che sancisce la nascita dell'Esercito Italiano
Stato Maggiore dell'Esercito
Conferimento Medaglia d'oro alla Bandiera di Guerra dell'Esercito da parte del Presidente della Repubblica.
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Soldati italiani in transito a Siracusa durante la guerra Italo-turca (1911)
Stato Maggiore dell'Esercito
Schieramento dei reparti per la cerimonia del 4 maggio 2017
Stato Maggiore dell'Esercito
L'Esercito e l'intervento dopo il sisma dell'agosto 2016 che ha colpito l'Italia Centrale
Stato Maggiore dell'Esercito
Momento del carosello storico con carica di cavalleria
Ansa/Esercito Italiano
Un momento dell'operazione 'Strade Sicure' e antisciacallaggio dell'esercito nel comune di Amatrice, 5 settembre 2016.
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La sconfitta dell'Esercito Italiano ad Adua durante la spedizione coloniale del 1896
Ansa
Pattuglia notturna del contingente italiano in Iraq (2006)
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Sbarramento di Alpini nel 1940
Stato Maggiore Esercito
Il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito Generale di Corpo d'Armata Danilo Errico
Stato Maggiore dell'Esercito
Il Presidente Mattarella conferisce una croce di bronzo al merito dell'Esercito
Stato Maggiore dell'Esercito
Momento della cerimonia con Bandiera di Guerra dell'Esercito
Stato Maggiore Esercito
Momento della cerimonia con il Comandante della Brigata di formazione
Ansa
Militari impegnati nell'operazione "Strade Sicure" in Campania durante i pattugliamenti nell'area denominata "Terra dei fuochi"
Stato Maggiore dell'Esercito
Schieramento dei reparti il 4 maggio 2017

156 anni fa la nota n.76 del 4 maggio 1861 a firma del Ministro dela Guerra Manfredo Fanti sanciva la nascita dell'Esercito Italiano, nato dalla struttura e sul modello dell'Armata Sarda. 

Tra i primi interventi dell'Esercito unitario la lotta al brigantaggio, la Terza Guerra d'Indipendenza e la conquista di Roma nel 1870

Dopo la riorganizzazione del ministro Ricotti, la prima sfortunata impresa coloniale culminata con la sconfitta di Adua (1896). La prima missione internazionale fu svolta dal corpo di spedizione italiano in difesa dei protettorati europei in Cina contro la rivolta dei "Boxers".

Nel 1911-12 l'Esercito combatte nella guerra Italo-Turca, che terminerà con la conquista della Libia e l'occupazione delle isole del Dodecaneso.

Il 24 maggio 1915 l'Italia rompe la neutralità ed interviene nella Grande Guerra dove il grosso delle forze italiane è impegnato nelle cruentissime battaglie sul fronte dell'Isonzo. Per due volte, nel 1916 con l'offensiva degli Altipiani e nel 1917 con la disfatta di Caporetto, parve prospettarsi per l'Esercito Italiano una sconfitta. Dopo la sostituzione del generale Cadorna con il generale Diaz, le forze italiane furono in grado di contenere lo sfondamento nemico per poi passare alla vittoriosa controffensiva finale il 4 novembre 1918

Il Regio Esercito partecipa tra le due guerre alle imprese coloniali del ventennio, con la conquista nel 1936 di Addis Abeba. 

Il 10 giugno 1940 l'Italia entra in guerra a fianco della Germania e partecipa all'attacco sul fronte francese. Impegnati in Grecia e Albania, gli Italiani perdono in Africa Orientale e Settentrionale mentre gli Alleati sbarcano in Sicilia nel luglio del 1943 dopo la disfatta sul fronte russo, seguito dalla la resa nota come Armistizio di Cassibile. Dopo la fuga del Re verso il Sud occupato dagli Anglo-americani, l'Esercito si spacca in due, come l'Italia.

Nel Nord occupato dai tedeschi si forma la Repubblica Sociale Italiana, dove viene formata la GNR (Guardia Nazionale Repubblicana), mentre i militari italiani al Sud si riorganizzano e prendono parte all'avanzata alleata come cobelligeranti.

Alla fine della guerra l'Esercito italiano, fortemente provato dal conflitto, si riorganizza all'interno della nuova situazione mondiale divisa nei due grandi blocchi ed aderisce nel 1949 alla NATO.

La prima missione armata è del 1982 durante la guerra in Libano assieme ad altri eserciti aderenti alla NATO. Dopo la caduta del muro di Berlino inizia il ruolo di peacekeeping (Albania e Kurdistan 1991; Somalia 1992-1994; Mozambico 1993-1995; Bosnia 1995-2002; Kosovo 1999).

All'inizio degli anni 2000 l'Esercito Italiano inizia una sostanziale riorganizzazione con l'abolizione della leva obbligatoria e la trasformazione in esercito professionale.

Oggi l'Esercito conta oltre 4.000 effettivi schierati in 14 paesi del mondo in operazioni di assistenza, stabilizzazione e ricostruzione oltre che di addestramento di forze locali (SFA- Security Force Assistance)

In Italia sono 7.000 i militari impegnati nel presidio del territorio, l'operazione "Strade Sicure" alla quale dal 2016 si è aggiunto l'intervento di 2.500 uomini e donne nelle zone colpite dal sisma del 2016 (operazione "Sabina").

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