amazon echo show
Amazon
Tecnologia

Amazon Echo Show, dietro lo schermo c'è di più

Non è solo l'unico dispositivo intelligente di Amazon con un display di queste dimensioni ma pure quello che suona meglio. Ma non chiamatelo tablet

La seconda versione di Echo Show è la prima venduta in Italia. Questo altoparlante intelligente è il primo di Amazon con uno schermo del genere, nel nostro paese almeno, ed ha un compito ben preciso: non entrare in concorrenza diretta con nessun altro dispositivo della famiglia Echo, nemmeno con Echo Spot, che pure monta un display, tondo e dalle dimensioni molto contenute.

Sebbene i vantaggi offerti da Alexa siano sostanzialmente gli stessi su tutta la gamma degli smart device della casa, Echo Show 2, con il suo schermo da 10,1 pollici offre possibilità diverse e la capacità di adattarsi bene a molti scenari di utilizzo. Ad esempio, si può usare per riprodurre film e serie di Amazon Prime Video, effettuare videochiamate su altri Echo o sugli smartphone dove è installata l'app Amazon Alexa ma può anche ricevere le immagini delle telecamere di videosorveglianza, controllare oggetti di domotica compatibili con il protocollo Zigbee e fare streaming, tramite Firefox, di contenuti compatibili con l'HTML5, come le trasmissioni delle reti italiane nazionali (si va sul sito, si sceglie la diretta, et voilà).

amazon echo showAmazon

L'elemento principale, come detto, è il suo generoso schermo. Il touchscreen è un LCD con risoluzione HD (1.280 x 800 pixel); si, è vero, niente Full HD ma poco male, per qualche serie andrà bene, invece per il colossal in 4K meglio virare su un televisore come si deve. Eppure è proprio quel pannello a permettere di interagire con Alexa in modo diverso, più approfondito ed avanzato. 

Il sistema operativo di bordo è Fire OS, derivato da Android, e già presente sui Kindle Fire. Il processore è un Atom x5-Z8350 di Intel, capace di elaborare simultaneamente un massimo di quattro thread. Sulla carta quindi niente di che ma mettiamoci bene una cosa in mente: Echo Show non è un tablet, e non vuole esserlo. Non vi è un'interfaccia con app da aprire, giochi o cose del genere: lo speaker risponde alle nostre domande, grazie al cloud dove vive Alexa, avvia contenuti che possono essere ben gestiti dalla CPU e punta tutto sulle potenti uscite audio.

Resta in piedi tutta la pletora di controllo domestico, con l'automazione delle routine e la semplicità di aggiungere nuovi elementi semplicemente chiedendolo ad Alexa, con la voce. Infine, per quanto riguarda la connettività, le uniche porte fisiche che troveremo dietro il telaio sono il connettore di alimentazione e una porta microUSB a cui collegare dispositivi di archiviazione esterni. La connettività wireless incorpora Wi-Fi dual band 802.11ac e Bluetooth compatibile con i profili A2DP e AVRCP

Per riconoscere la voce, l'assistente intelligente utilizza una serie di 8 microfoni alloggiati nella parte superiore del diffusore, accanto ai pulsanti che permettono di manipolare il volume. Questa posizione consente di recepire efficacemente la voce, indipendentemente dalla direzione da cui proviene. In posizione centrale la videocamere per le chiamate su altri Echo, smartphone e tablet con l'app Alexa.

Questo altoparlante è particolare perché monta tweeter a due pollici, senza bobina e motore magnetico, in modo che la membrana, spostandosi con le variazioni di pressione causate dal movimento dei diaframmi, restituisce al subwoofer posteriore un suono amplificato senza bisogno di connettere le due parti a fonti elettriche diverse. Per quanto riguarda gli alti e i bassi, siamo allo stesso livello del modello Echo Plus, che aveva raggiunto la punta massima qualitativa della famiglia Echo. Quindi questo nuovo Show si prende il primo posto, sorprendentemente.

Un punto a favore è che in futuro Echo Show supporterà Skype, quindi sarà semplice chiamare qualsiasi dispositivo su cui è installata l'app di Microsoft. Nonostante tutto ciò ha margini di miglioramento. Mancano alcune abilità molto richieste dagli utenti, tra cui Netflix, YouTube e il controllo domotico di Nest, ma in ogni caso questo altoparlante intelligente lascia uam sensazione molto tangibile di presenza e utilità e, se ci atteniamo al suono, è la proposta della gamma Echo più interessante.

I più letti

avatar-icon

Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

Read More