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Fitness in salotto: 15 minuti al giorno tolgono il medico di torno

  • Palestre chiuse. Centri benessere serrati. Parchi blindati. Niente panico. La remise en forme ha soltanto cambiato domicilio: casa nostra. Ecco gli esercizi da fare tra le mura domestiche, alla portata di tutti, spiegati in un video dal guru del fitness e dell’alimentazione Ivan Zangirolami.
  • Stress, reclusione forzata tra le pareti domestiche, alimentazione scorretta, sedentarietà possono renderci più deboli. Ecco come stimolare il nostro corpo e renderlo meno vulnerabile.

Ciascuno di noi, tra le quattro mura, nonostante gli impedimenti del momento, può mantenere, o addirittura ritrovare, la forma fisica ideale. Non si tratta di un qualunque “fai da te”, metodo ancestrale certamente apprezzabile, ma spesso minato da errori dettati da inesperienza.

A dispensare consigli utili ed efficaci ci pensa il dottor Ivan Zangirolami in persona. Una laurea in Scienze motorie all’Università di Verona, da sempre in prima linea per combattere i problemi legati al sovrappeso, ha realizzato per Panorama un video molto interessante in cui mostra come eseguire correttamente alcuni esercizi fisici, davvero semplici, anche a prova di neofita, ma molto mirati, per dare una bella svegliata al nostro metabolismo, senza uscire di casa, appunto.

A comprovare l’assoluta serietà, il curriculum di Zangirolami: insieme con l’imprenditore Ivo Lorenzi, in meno di dieci anni, ha aperto sette centri in Italia avvalendosi della collaborazione di personale qualificato tra medici, psicologi e personal trainer. Anzitutto bisogna precisare che il Metodo Zangirolami, naturale e fisiologico, prevede un programma di attività fisica della durata di circa 15 – 20 minuti da fare anche a casa si diceva» spiega il dottore. «Sono importanti la frequenza, l’intensità e la sequenza degli esercizi fisici. È un programma che punta ad abbassare il livello di stress, fattore che influisce molto sull’alimentazione». Già, perché anche il cibo, ha un ruolo fondamentale: «l’attività motoria e una diversa formulazione dell’alimentazione quotidiana devono viaggiare su binari paralleli» prosegue. Nel Metodo Zangirolami i vari alimenti non sono penalizzati: tutto dipende dalla quantità che si assume, orario, frequenza e da come una persona metabolizza questi alimenti.

«Riattivare e velocizzare il metabolismo senza l’uso di farmaci è possibile. Con la giusta alimentazione ma soprattutto con l’attività fisica» spiega Zangirolami a Panorama. Il suo metodo naturale e fisiologico ha già fatto dimagrire migliaia di persone fra Trentino Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna e Lombardia grazie a una specifica tecnica motoria che prevede un programma di attività fisica facile da praticare e che mira a stimolare e a migliorare l’attività del metabolismo.

Detto questo, la parte fisica può essere svolta da tutti ed è già certamente un buon inizio. Non vi resta che cliccare sui video. E mettervi alla prova.

I consigli per aumentare le difese immunitarie

Fitness in salotto: 15 minuti al giorno tolgono il medico di torno
pixnio.com

Stress, reclusione forzata tra le pareti domestiche, alimentazione scorretta, sedentarietà possono renderci più deboli. Ecco come stimolare il nostro corpo e renderlo meno vulnerabile.

Francesca Abate
specialista microchirurgia e clinica linfologica

Per il corpo il sistema immunitario rappresenta il miglior baluardo contro le minacce provenienti dall’ambiente esterno (come i virus, i batteri, i parassiti) eppure molto spesso lo bistrattiamo con comportamenti che ne riducono la funzionalità. Questo periodo di domiciliazione ci offre l’occasione per prenderci un po’ più cura di noi e delle nostre difese. Tra le cause principali dell’indebolimento delle difese immunitarie troviamo: lo stress (le condizioni che causano stress psico-fisico, come quella in cui ci troviamo, con limitazioni dell’attività lavorativa e privata, sottopongono il sistema immunitario ad un maggior carico di lavoro diminuendone l’efficienza); un’alimentazione scorretta (scarso od inadeguato apporto di nutrienti); la sedentarietà ed un inadeguato riposo notturno (numerosi studi scientifici hanno dimostrato che le persone particolarmente sedentarie o che hanno un sonno inferiore alle 7-8 ore presentano una maggior incidenza di malattie anche stagionali a causa di un indebolimento del sistema immunitario). Cosa fare allora?

Avere il più possibile un’alimentazione varia e sana. Importante garantire un corretto apporto di nutrienti fondamentali (non solo proteine, carboidrati e grassi) quali vitamine, sali minerali e micronutrienti spesso dimenticati come lo Zinco. Una corretta alimentazione dovrebbe prevedere nella giornata almeno cinque porzioni tra frutta e verdura, preferibilmente ricche di antiossidanti e sostenitori del sistema immunitario come la vitamina C, capace di ridurre del 40% l’azione dei radicali liberi sui linfociti (cellule di difesa del nostro organismo) e di potenziarne l’attività e che possiamo trovare in una spremuta d’arancia o agrumi così come in una macedonia di kiwi e fragole o in verdure come peperoni, broccoletti e cavoli in generale; la vitamina E sempre protettrice dei linfociti e che ritroviamo sempre in alimenti vegetali e prevalentemente nei semi oleosi quali mandorle e noci e nei cereali integrali, alimenti che rappresentano anche una buona fonte di Zinco; l’Acido folico, dall’importante azione riparatrice sugli stessi linfociti, e che ritroviamo in buone quantità nelle verdure a foglia. Accanto al consumo di verdura e frutta non dimentichiamoci di assumere principalmente carboidrati come la pasta ed il riso (se possibile integrali) proteine magre derivanti dalla carne e dal pesce (che potete sostituire con le proteine dei legumi se siete vegetariani o vegani); ed il giusto apporto di grassi vegetali, preferibilmente olii extravergini di oliva. Meglio sarebbe, di contro, diminuire il consumo di cibi ricchi di zuccheri semplici come i dolci e gli snack confezionati che non danno nutrienti importanti e favoriscono l’aumento di peso.

Accanto all’alimentazione e di pari importanza dobbiamo mettere l’attività motoria. Il rischio è che in questi giorni “casalinghi” si trascuri la parte di attività fisica che invece è di fondamentale importanza sia nel mantenimento del peso corporeo che, ancora di più, nella riduzione dello stress e nell’efficienza del nostro sistema immunitario. Prendo questo grafico ad esempio per illustrare come un’attività fisica moderata sia capace di potenziare le nostre difese e svolgere quindi un ruolo protettivo importante.

Ma qual è l’attività giusta? Premesso che l’attività fisica andrebbe modulata su ciascuno di noi, in questo frangente si possono ritenere corretti e sufficienti tra i 10 ed i 30 minuti di attività a seconda dell’età: per i soggetti più anziani dieci minuti di cyclette o tapis roulant (avendoli a disposizione) oppure una passeggiatina per casa, una o due volte al giorno possono bastare; per i giovani si possono associare degli esercizi che attivino un po’ tutta la muscolatura come qualche addominale e qualche dorsale da fare tranquillamente sul tappeto di casa mentre si ascolta la propria musica preferita. La regola fondamentale rimane sempre quella di alimentarsi e muoversi in maniera intelligente, equilibrata e senza eccessi.

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