smartphone
(Ansa)
Tecnologia

La folle corsa a renderci lo smartphone utilizzabile anche nei cieli

Dopo l’Sos per le emergenza lanciato da Apple, Qualcomm consentirà ai terminali Android di sfruttare ovunque la comunicazione via satellite

Apple chiama, Android risponde. E allarga l’orizzonte verso la conquista dei cieli da parte degli smartphone. Sulla scia della novità SOS emergenze lanciata su iPhone 14, nei giorni scorsi Qualcomm ha presentato al Ces di Las Vegas una tecnologia che consentirà ai telefoni con il robottino verde di aggiungere una funzionalità per il soccorso in caso di incidenti grazie alla comunicazione satellitare.

Quella che ognuno di noi spera di non dover mai utilizzare, è in realtà un’addizione importante perché in grado di salvare la vita. Come successo a inizio dicembre a un uomo rimasto bloccato con la sua automobile a Kotzebue, remota area nord-occidentale dell’Alaska, che in assenza di reti cellulari e connessioni Wi-Fi è stato soccorso grazie al messaggio inviato all’Emergency Response Center di Apple, che a sua volta ha allertato la squadra intervenuta per recupera l’uomo.

Il sistema di Apple consente però di inviare testi solo in caso di emergenza, mentre Snapdragon Satellite permetterà di comunicare da qualsiasi luogo anche per inviare e ricevere SMS tradizionali, anche se per la fase iniziale l’uso sarà circoscritto al richiamo dei soccorsi. A consentire il passo in avanti è l’incontro tra più elementi, a cominciare dal nuovo processore Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2, che sarà integrato su alcuni smartphone di fascia alta in uscita nel corso dell'anno (Samsung Galaxy S23 e il prossimo Oppo Find X dovrebbero essere tra i primi della lista).

Determinante è l’accordo siglato tra Qualcomm e la costellazione Iridium, che conta 66 satelliti in orbita a 781 km dalla Terra che utilizzano frequenze in banda L, la stessa del GPS e di varie reti cellulari. Un dettaglio rilevante perché evita di dover dotare gli smartphone di ulteriori antenne per avvisare i soccorsi e inviare la propria posizione, ma anche perché la rete satellitare di Iridium assicura il funzionamento della tecnologia in qualsiasi luogo, dai poli ai boschi come in alto mare.
Per questo è stata scelta per i servizi di assistenza da Garmin, che completerà il triangolo architettato da Qualcomm con Iridium tramite Garmin Response, il centro di gestione delle emergenze internazionale che tra smarrimenti in quota, automobilisti bloccati e disastri naturali dal 2011 ha coordinato circa 10.000 richieste di aiuto in più di 150 paesi.

I più letti

avatar-icon

Alessio Caprodossi