Milano Moda Donna: accessori punk, glam e rock per uno stile chic ma ribelle
Jimmi Choo
Accessori

Milano Moda Donna: accessori punk, glam e rock per uno stile chic ma ribelle

Tacchi stiletto, cowboy boots e mocassini unisex, insieme sneakers eco-friendly e borse di design

I marchi di lusso protagonisti sulla scena internazionale nel mondo degli accessori hanno presentato durante Milano Moda Donna le loro collezioni e capsule inedite frutto del connubio fra artigianalità e innovazione, pronti ad ammaliare le celebrity e i clienti appassionati con il fascino ipnotico di un vero feticcio, le scarpe.

Sofisticate, sensuali e moderne, si fa a gara per studiare e garantire le proporzioni perfette che elevano la silhouette ed enfatizzano la figura femminile, oppure rendono la tradizione più modaiola nel caso maschile.

Gli stivali da donna, alla caviglia, al ginocchio o ancora più sopra, propongono un design che sottolinea grinta o seduzione. Con l’ausilio di altrettanti dettagli ricercati, come gli innumerevoli cinturini e fibbie, gli effetti cristallo e diamond per brillare, per arrivare a finiture vernice oppure sfumature acidate e metalliche.

La profusione di nero, dal corvino all’onice, e le palette del viola, del rosso e dei metalli preziosi, evidenziano un ritorno del gusto seduttivo e ribelle, in versione glam punk, ma in modalità super chic. Anche le punte più trendy, spesso cesellate e allungate, sono quasi spigolose, bilanciate da filiformi tacchi a spillo.

Per il day by day, non può mancare uno stivale unisex in stile western, il mocassino e la sneaker couture attenta al riciclo e alla sostenibilità.

Un deciso riferimento punk-gotico lo fa Gianvito Rossi con i suoi boots di vernice, dal tacco a spillo e zip laterale o con gioiello alla caviglia, e le décolleté cut-out dalla lunga allacciatura. Anche Paciotti, che ritorna a presentare durante la fashion week, enfatizza la sensualità rock potenziata dai decori: pugnali e lame, posizionate sia nei modelli iper femminili che in quelli da uomo, stivale cowboy con sperone e mocassino rockabilly inclusi.

Ed è Sandra Choi, direttore creativo di Jimmy Choo, a spiegare la preziosità di questa tendenza punteggiata dal tocco di punk: “Come stilista inglese, il punk è un movimento attraente che ha ridefinito la moda e ha contribuito a plasmare lo stile del mondo di oggi. La nostra collezione fonde la sua energia anarchica con la raffinatezza e il glamour. Un messaggio vibrante, energico e inaspettato, che riguarda un atteggiamento e una prospettiva, il senso dell'unicità, dell'individuo e dell'identità”. Proposte dalla Maison, borchie, cinturini, fibbie, tartan e mix colori acidi, oltre al predominante nero, sulle silhouette grafiche e nitide.

Scultorei tacchi gioiello e sneaker couture sono la signature di stagione di Giuseppe Zanotti. Si riscopre il fascino delle pump in pelle shiny super lucida, incluse le sfumature di viola, blu, marrone, nero e oro; quello degli stivaletti cuissard con tacco zeppa, e le vibrazioni punk del sandalo a gabbia. Anche qui il must-have invernale è lo stivale texano ricoperto di luce e scintillanti strass.

I cristalli invadono l’intera superficie dei mocassini di Santoni, che decora con dettagli e placca dorata in versione gioiello le décolleté e le ballerine. Riportando, invece, nell’universo pratico urbano una comoda e alta suola chunky.

Casadei sceglie di mantenere una identità sfaccettata; ai tacchi sottilissimi e alle forme audaci e appuntite si contrappongono così le suole commando e i volumi tubolari, anche qui con il tacco che trasfigura il classico texano; oppure linee sinuose anni Trenta ed effetti pelosi mongolia.

C’è chi festeggia un anniversario importante rivolto alla riscoperta degli archivi, ritrovandovi proposte che sembrano pensate oggi per l’attualità. Il sandalo ''Cleo' di Rene Caovilla, da cinquanta anni icona di stile, mostra il suo percorso ininterrotto di opera d'arte calzaturiera, pronto a nuove reinterpretazioni. René Fernando Caovilla ricorda: “Durante una mia visita al Museo Archeologico di Napoli rimasi affascinato da un bracciale romano a forma di serpente del I secolo aC, simbolo di nobiltà. Da questo spunto, ho immaginato di adattare il bracciale ad una mia creazione per avvolgere elegantemente la caviglia. Nasce così Cleo, il nostro emblema di distintività, elaborato nel tempo con svariate preziose decorazioni applicate accuratamente a mano e che hanno reso eterna la desiderabilità di questa scarpa”.

Paciotti

Hogan

L’occasione del 70° anniversario permette a Pollini di presentare una capsule, ‘Pollini 70’, excursus di sette stili diversi che hanno fatto la storia del marchio. Si spazia dal classico mocassino con suola cremino e mix materici, all’iconico stivale cavaliere senza cuciture, al sandalo con plateau e allo stivaletto casual stringato, tutti firmati dalla “P alloro” e dalla fibbia in galvanica oro.

Il marchio Hogan guarda alla community delle nuove generazioni e riaggiorna heritage e codici estetici sui desiderata del mondo urbano. Sono crossover le sneakers, i mocassini rialzati e i chelsea boots, così come le proposte di abbigliamento, che puntano su geometria e design genderless; lo stesso vale per le maxi shopper e le mini borse H-bag.

La storica azienda del Made in Italy Baldinini ha scelto ACBC, Anything Can Be Changed, prima ed unica B Corp italiana nel mondo delle calzature, per la progettazione e produzione di scarpe sostenibili 100% animal friendly. Più di 20 modelli da uomo e da donna, provenienti da materiali riciclati, pre e post consumo, tra i quali figurano il poliuretano termoplastico, le bottiglie in PET e i derivati dalla canna da zucchero.

Omaggia le concerie toscane, il marchio Il Bisonte, oggetti minimalisti, resistenti e comodi, senza scadenze temporali. Il focus si sposta sul gioco della funzione, come nel caso del borsello piatto convertibile in un attimo in tracolla o in borsa a mano.

Il brand tedesco di lusso Lutz Morris, fondato sui principi di artigianalità e di produzione responsabile, vincitore del 2020 Sustainability Awards del FGI (Fashion Group International) a New York, ha aperto lo studio di design e lo showroom in via San Pietro all’Orto 9 a Milano. Il progetto è stupire nel look restando attenti ai valori della qualità e della longevità, con il minor impatto ambientale nel segmento pelletteria.

L’artigianato urbano è premiato da Valextra nelle sue sofisticate ed eleganti borse, impreziosite da dettagli tecnici e personalizzabili, come si fa con le iniziali del nome sulla camicia. Multidimensionalità e praticità sono la base sia delle proposte business sia di quelle per il tempo libero, create con simmetrie geometriche e raffinatezza minimale nelle proporzioni.

Le borse da passeggio, da lavoro, da viaggio e da sera, dialogano da sempre con le calzature, talvolta diventando matrici di una proposta poi più completa del guardaroba. Un passaggio che stanno facendo alcuni nomi della tradizione, come Borbonese, il progetto di Dorian Tarantini e Matteo Mena fatto di eleganti texture e decorazioni, (presentato nel ristorante di Savini, una istituzione dal 1867 che ha un tavolo speciale, il numero 7, il preferito di Maria Callas); e anche etichette recenti, come il guardaroba di borse abbinate a capi sofisticati dall’allure contemporaneo, firmato da Sara Battaglia.

Philippe Model Paris lancia la sua prima collezione apparel pensata come un guardaroba di grandi classici, adatti sia a lei che a lui, dalle linee pulite e i fit oversize, che raccontano l'eccellenza del Made in Italy. L'estetica si è ispirata al dna stilistico delle sneakers che prediligono accostamenti materici e cura dei dettagli. Il modello 'La Grande' utilizza i materiali di collezioni passate rimasti inutilizzati, con un disegno che cambia a seconda del numero di calzata.

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Barbara Tassara