Volley, futuro possibile per Bergamo? Lascia o raddoppia?
FILIPPO RUBIN / LVF
Lifestyle

Volley, futuro possibile per Bergamo? Lascia o raddoppia?

Mentre l’Italia della pallavolo maschile continua a dividersi sul caso delle “scarpe della discordia” che hanno portato Ivan Zaytsev lontano dalla Nazionale italiana, nella femminile da una parte i successi dell’Italdonne che si qualifica per le Final Six del World Grand Prix ma dall’altra la serie A1 che potrebbe perdere a fine stagione uno dei top club che hanno fatto la storia recente del volley rosa, ovvero la Foppapedretti Bergamo.

Patron Luciano Bonetti, imprenditore lungimirante e main sponsor da 25 anni in sella al Volley Bergano ha portato ad essere il club orobico modello in Italia e nel mondo per stile, organizzazione e successi (7 Champions league; 8 Scudetti; 6 Coppe Italia; 1 CEV Cup; 6 Supercoppe italiane; 2 Coppe di lega serie B) ha deciso di chiudere con la pallavolo e invoca l'arrivo di nuovi imprenditori.

Poi il destino del PalaNorda (è del 1965) che sarà trasformato nella nuova Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, mentre il nuovo palasport sarà realizzato su tremila metri quadri, nell’area ex Ote di via Bianzana.

Presidente Bonetti, a distanza di un mese è ancora fermo sulla sua decisione di lasciare il volley?

Confermo tutto. Lascerà l’azienda Foppapedretti, il Volley Bergamo è a disposizione di nuovi acquirenti che hanno a cuore la sorte di un pezzo di storia della pallavolo mondiale e naturalmente italiana. Persino in Cina ci sono tifosi della Foppapedretti Bergamo!

Non ci saranno colpi di scena all’ultimo?

No, la decisione non mi ha fatto dormire per diverse notti. È la scelta più saggia.

Sicuro?

Si, glielo garantisco. 25 anni nella pallavolo, il progetto di Foppapedretti era rivolto ad un target femminile, la comunicazione attraverso la pallavolo. Noi siamo l’'albero delle idee' e vincere aiuta a vincere. Quando abbiamo iniziato all’epoca, accanto ai successi ci voleva un palasport funzionale con attività commerciali, bar e altro indotto che avrebbe dovuto portare a far vivere il club senza la Foppa. Sono arrivato i trionfi, non il resto.

Cosa non ha funzionato?

La pallavolo è un gioco professionistico spacciato per semi-professionistico. Perché fa comodo alla Nazionale, il club paga le giocatrici. E’ tutto in funzione della Nazionale, le squadre sono viste al servizio della Nazionale, invece la Nazionale è il risultato delle squadre.

A che punto è la questione Palasport?

Devo ringraziare l’attuale sindaco Giorgio Gori che mi ha ascoltato e sta portando avanti questo progetto di nuovo palasport da 120 milioni di euro a firma di Domenico Bosatelli, n.1 di Gewiss. Sarà un’arena multifunzionale da 6500 posti che potrà ospitare anche concerti. Il tutto si svilupperà su 150 mila metri quadrati all'interno di un nuovo contesto che riqualifica un'area oggi abbandonata e che apre a centri commerciali, alloggi residenziali, hotel, concerti.

Quindi perché lascia?

Perché dopo 25 anni è giusto che altri portino avanti la storia del club ad oggi sano e con i conti in regola. E glielo dico da innamorato della pallavolo femminile.

Cosa cambierebbe della pallavolo attuale?

Cambierei la mentalità, non è vero che con il denaro si fa tutto. Un errore sovrapagare le straniere rispetto al reale rendimento. Dobbiamo destinare più risorse per i vivai, per le nostre scuole del volley. Penso al senso di appartenenza alla maglia di Eleonora Lo Bianco e Francesca Piccinini, un insegnamento per le giovani d'oggi alcune delle quali senza aver vinto nulla si atteggiano da pallavoliste arrivate.

Cosa Le dato il volley e cosa Le ha tolto?

Vince la pallavolo sulla Foppapredetti! Rifarei tutto. A Bergamo sono passate in 25 anni le più forti giocatrici al mondo e i migliori allenatori. Phipps, Luis, Grun, Piccinini, Lo Bianco, tanto per citare alcune. Ci vuole migliore visibilità per la nostra pallavolo, perché gli sponsor vanno citati sui giornali e perché grazie alle aziende del volley che questa o quella società vive o meno. Concetto che vale per tutti i media.

A breve inizierà la nuova stagione. Patron Bonetti come la vivrà?

Da tifoso che tifa per il Volley Bergamo. Vedo favorite due tre squadre per il titolo, ma la Foppa sarà la rivelazione, nonostante un budget contenuto. Abbiamo un bravo allenatore che ho voluto fortemente come Stefano Micoli, cresciuto da noi. E poi metteremo in mostra i nostri gioiellini.

Siamo ai titoli di coda?

Ringrazio tutti gli sponsor che ci e mi hanno sostenuto in questi 25 anni e un grazie ai miei collaboratore e nostri tifosi e alla Nobiltà Rossoblù, esempio pulito del tifo orobico in ogni dove del globo.

I più letti

avatar-icon

Piero Giannico