«Il garantismo non c’entra in questo. Io non chiedo le dimissioni per l’azione giudiziaria». Ignazio La Russa interviene sull’inchiesta urbanistica milanese che vede tra gli indagati anche il sindaco Giuseppe Sala e rilancia lo scontro politico: «Questo “Salva Milano” è in realtà un “Salva giunta Sala”», afferma il presidente del Senato, chiedendo che la giunta dimostri di avere i numeri per sostenere la propria linea sull’urbanistica. «Se non ha la maggioranza su un tema fondamentale per Milano, tragga le conseguenze», aggiunge.
La Russa ricorda anche un precedente parlamentare: «Quando al Senato arrivò quella leggina, chiamata “Salva Milano”, io dissi subito che era un “Salva giunta Sala”. E infatti quella legge non passò, non per merito mio, ma perché mancava il sostegno di una vera maggioranza». E conclude: «Chi ha la responsabilità di governare Milano non può contare su puntelli esterni: se non sono d’accordo neppure tra loro, ne traggano le conseguenze politiche».