Pechino Express 3: salve le Cattive, le Immigrate fuori dal gioco
Ufficio Stampa
Televisione

Pechino Express 3: salve le Cattive, le Immigrate fuori dal gioco

Gli Sposini ancora primi e si candidano alla vittoria. Tutto sulla settima puntata

Sarà la crisi della settima puntata, sarà che dopo averla scampata un numero imprecisato di volte, l’eliminazione era comunque inevitabile. E così ieri sera le Immigrate Romina Giammelli e Mariana Rodriguez sono state gentilmente accompagnate alla porta. Adieu, insomma, care modelle. A tre tappe dal traguardo finale, il gioco a Pechino Express 3si fa duro e la sensazione è che la prima tranche di percorso in Indonesia sia solo un assaggio di quello che attende i concorrenti. E mentre la sintonia in alcune coppie scricchiola, gli Sposini incassano un’altra vittoria. 

Gli Sposini alla riscossa

Attenzione a La Pina e al marito Emiliano. Erano partiti un po’ sottotono, giocando a godersi la luna di miele, ma il cambio di strategia è netto e porta i suoi risultati. Così ieri sera hanno incassato la terza vittoria consecutiva. La deejay si sforza di imparare le frase chiave per strappare passaggi e trovare un posto per la notte (“vorrei imparare a dire anche 'questo è mio marito, non mio figlio'”, dice ironizzando sulla loro differenza di età), Emiliano bilancia l’irruenza della moglie e la perfetta sintonia tra i due è una delle chiavi vincenti della coppia. Avanti di questo passo e rischiano la vittoria. Una famiglia indonesiana li accoglie per la notte e in loro onore spara persino dei fuochi d’artificio. Ed è subito festa di quartiere. 

Sintonia questa sconosciuta

Cougar un po’ sottotono ieri sera. Eva Grimaldi non ha riservato le consuete perle di saggezza rubate ad una sceneggiatura de Il bello delle donne, ha sbroccato in mezzo alla strada contro la compagna di viaggio Roberta Garzia e solo dopo diversi chilometri le due hanno ritrovato la sintonia perduta. Peggio ancora è andata alle Immigrate: le due modelle riescono quasi miracolosamente a giocarsi la prova vantaggio, ma durante la consegna del pesce in un villaggio dai vicoli tortuosi si perdono e iniziano a litigare. Un po’ sceneggiata napoletana, un po’ crisi isterica a favore di telecamere. “Mariana è fastidiosa come un citofono rotto di Caracas”, direbbe Alessandra Angeli.

L’albero animista

In una piazza di Alun Selatan, Costantino della Gherardesca viene bendato: secondo un rito animista bisogna camminare e raggiungere uno dei due grandi alberi che dominano la spianata. Uno rappresenta il bene, l’altro il male. Il conduttore raggiunge l’albero del male e dà il suo personale responso: “L’albero animista ha detto grasso per sempre”. Stracult.

Angelina sul set di Pronto Raffaella

Sempre più adorabile Alessandra Angeli. Sale con foga su un pickup a cui strappano un passaggio ma scende con assoluta cautela: “Mi sono già schiantata una volta, grazie”. Poi lei e la compare Antonella scroccano il giaciglio per la notte ad una simpatica nonn,a che le accoglie in una stanza non esattamente trionfo di pulizia. “Dormiremo coi topi”, dice rassegnata (a differenza della super snob Angela, la moglie di Amaurys Perez). Poi la padrona di casa offre alle due viaggiatrici un barattolo di vetro con quelli che sembrerebbero essere degli anelli di cereali. “Quanti anelli ci sono nel vaso? Sembra di essere sul set di Pronto Raffaella”, dice. Al mattino dopo si risvegliano e scoprono che i Coinquilini, vincitori della prova vantaggio, hanno assegnato loro venti minuti di penalità. Angelina non la prende bene: “Vi auguro di vivere assieme per altri vent’anni. E’ una penalità orrenda come i loro vestiti”. Geniale.

I più letti

avatar-icon

Francesco Canino