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Marchetti eroe per una notte: Juve stop

Prestazione straordinaria del portiere della Lazio. Parata miracolosa su Quagliarella: "Contro di loro mi esalto sempre"

Raramente capita che un portiere sia così decisivo in una partita come lo è stato Federico Marchetti per il pareggio della Lazio a Torino contro la Juventus. Uno 0-0 che porta la sua firma per una lunga serie di interventi di gran livello ma, soprattutto, per una parata prodigiosa al 26' della ripresa destinata ad entrare nella galleria delle magie di questa stagione: tiro di Vidal dal limite, deviazione fortuita e improvvisa di Quagliarella e Marchetti, già in volo alla sua destra, capace di trovare la coordinazione per mettere il pugno e deviare in angolo. Un miracolo. Anzi, un gol.

L'AMAREZZA DI ALESSIO - Così l'allenatore della Juventus al termine della gara: "La Juventus ha dominato dall'inizio alla fine, ma è mancato il gol perchè se non segni finisce sullo 0-0, peccato per i due punti persi. La Lazio è venuta a fare catenaccio, una partita molto difensiva e noi da parte nostra potevamo certamente vincere e concretizzare le occasioni che abbiamo avuto".

"SONO STATO FORTUNATO" - Modesto Federico al termine della gara. Anche nel raccontare il prodigio del 26' del secondo tempo, un volo su conclusione di Vidal deviata da Quagliarella: "C'è stata una deviazione improvvisa... Un pizzico di fortuna sono riuscito a deviare la palla sopra la traversa". Poi la soddisfazione: "Dedico la prestazione ai nostri tifosi, quello di oggi è un punto importante, poche squadre sono riuscite a tornare a casa da questo stadio con un risultato positivo. Adesso ci godiamo il pareggio, consapevoli di dover migliorare. Guardiamo avanti per il proseguo del campionato. Cosa mi ha detto Buffon a fine gara? Ho un bel rapporto con Gigi, mi ha fatto i complimenti per la prestazione. Fa sempre piacere ricevere parole del genere dal numero uno…”.

L'AGENTE: "MERITA LA NAZIONALE" - Parla anche Beppe Bozzo, procuratore di Marchetti: "Le sue prestazioni sono sotto gli occhi di tutti. Ha già vestito la maglia azzurra, spera di essere preso in considerazione perché ci tiene. Viaggio spesso all'estero dove Federico ha tanti estimatori e a volte si chiedono come mai non sia in Nazionale, ma le scelte di Prandelli vanno rispettate. La speranza comunque è quella di rivederlo nel 2013 finalmente in azzurro".

Reuters

La sensazionale parata in contro tempo di Federico Marchetti sul tiro di Vidal deviato da Quagliarella

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Giovanni Capuano