iphone xs prezzo italia
Apple
Tecnologia

Nuovi iPhone, come seguire la presentazione in diretta

Domani l’evento autunnale in cui Apple svelerà i prossimi smartphone, tre in tutto, e altre novità. Ecco quali

Oramai ci siamo, tra poco più di 24 ore Apple terrà dallo Steve Jobs Theater il consueto evento di presentazione delle novità hardware e software che ci attendono da qui ai prossimi 12 mesi.

Noi di Panorama.itseguiremo il keynote di Tim Cook e soci, attraverso il blogpost con prime impressioni e foto, ma se qualcuno di voi volesse assistere all’appuntamento in versione integrale e originale (in inglese ovviamente) può farlo in vari modi, con un’attenzione particolare a chi possiede già un dispositivo della Mela.

Come fare

La conferenza partealle 19 ore italiane di domani, 12 settembre, ma conviene collegarsi qualche minuto prima per evitare sovraffollamenti dell’ultimo minuto. Il live stream è disponibile a questo indirizzo, https://www.apple.com/apple-events/september-2018/, e attivo solo per queste piattaforme:

  • Safari browser su iOS 10.0 o successivi
  • Safari browser su macOS Sierra 10.12 o successivi
  • Microsoft Edge su Windows 10
  • Chrome o Firefox browser (ultime versioni) su Linux
  • Apple TV (2a, 3a e 4a generazione) con tvOS 6.2 o successivi

Chi ha un telefonino Android non può accedere alla diretta, nemmeno con Chrome o Firefox. Lo stesso vale per i computer con Windows 8 o addirittura Windows 7 o dongle come Chromecast e Fire TV. Il motivo? Apple vuole trasmettere alla migliore qualità possibile e farlo principalmente verso piattaforme proprietarie le assicura che tutto fili liscio.

Cosa vedremo

Detto ciò, cosa bisogna aspettarsi domani sera? Prima di tutto tre iPhone: XS, XS Plus e XC. I primi due sono i naturali aggiornamenti della famiglia X, con quella S che la compagnia ha sinora affiancato alle generazioni di mezzo, iPhone 4S, 5S, 6S. Il modello XC invece dovrebbe sostituire la gamma low-cost, tradotta in passato nell’iPhone 5C e nell’iPhone SE, economici si ma fino a un certo punto.

Wearable e computer

Praticamente certo un rinnovo dell’orologio della casa, che giungerà alla versione numero 4. Stando alle voci più insistenti, la differenza principale con l’attuale Series 3 sarà uno schermo più grande, ottenuto da una riduzione delle cornici invece che dall'aumento delle dimensioni generali.

Un display così aprirà a più informazioni visibili, legate sia al fitness che all’informazione. Tanto si giocherà anche sulla personalizzazione dei braccialetti, oramai una chicca da adattare a stili e stagioni. Il tempo è maturo anche per un nuovo MacBook Air, con display Retina dalla risoluzione maggiore e taglio da 13 pollici. Probabilmente non avrà la Touch Bar e non ci mancherà.

Tavolette a go-go

Il prodotto meno prevedibile è un iPad Pro, tablet extralarge su cui forse Apple aveva posto troppe aspettative, mai confermate. Sicuramente si pone come oggetto per il business e quindi la Mela potrebbe fare un ultimo tentativo per capire quando mercato le resta in ambito professionale.

Un iPad extralarge avrà senso solo se dotato di tecnologie innovative; nulla di sensazionale e mai visto però assente sulle tavolette made in Cupertino. Ecco allora il Face ID, il supporto alla Apple Pencil (nuova pure questa) e una cover con tastiera inclusa, per rivaleggiare con il Surface di Microsoft.

Questione di software

A qualche ora dalla presentazione degli iPhone, potremo scaricare iOS 12 e watchOS 5. A seconda dell’arrivo di ulteriori Mac, l’update a macOS Mojave sarà rilasciato subito o alla disponibilità negli Apple Store degli stessi, comunque entro la fine dell’anno.

I sistemi operativi dovrebbero già aver incluso, tra le app preinstallate, anche Newspaper, una piattaforma che fa dimenticare del tutto l’Edicola di qualche tempo fa per avviare un nuovo ciclo di fruizione multimediale dagli iDevice. Un luogo unico dove leggere i quotidiani preferiti online, con abbonamenti vantaggiosi e offerte dedicate al pubblico mobile, sempre desideroso di notizie mordi-e-fuggi.

Per saperne di più:

I più letti

avatar-icon

Antonino Caffo

Nato un anno prima dell’urlo di Tardelli al Mondiale, dopo una vita passata tra Benevento e Roma torno a Milano nel cui hinterland avevo emesso il primo vagito. Scrivo sul web e per il web da una quindicina di anni, prima per passione poi per lavoro. Giornalista, mi sono formato su temi legati al mondo della tecnologia, social network e hacking. Mi trovate sempre online, se non rispondo starò dormendo, se rispondo e sto dormendo non sono io. "A volte credo che la mia vita sia un continuo susseguirsi di Enigmi" (Guybrush Threepwood, temibile pirata).

Read More