Seo in guk deaths game
(SLL)
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Seo in Guk sfida la morte in “Death’s Game”

Il nuovo K-Drama prodotto dalla SLL è già un fenomeno. Panorama.it ha parlato con Seo In Guk, protagonista dello show disponibile su Prime Video

Finché morte non ci separi. Questa semplice frase è uno dei più forti testamenti dell'Amore. La prima volta che ci siamo seduti con Seo In Guk è stato per discutere di quello che viene da molti considerato uno dei sentimenti più forti del mondo. Il suo album, Love&Love, era stato appena pubblicato e My Love - la sua title track - era una dolcissima canzone narrata dalla sua voce melodiosa.

Questa volta, abbiamo cambiato le carte in tavola diventando più cupi e parlando con lui di Morte. Per essere più precisi, di Death's Game - alias il K-drama la cui prima parte è stata appena rilasciata su Amazon Prime Video.

Adattamento del webtoon di successo "Yi-Jae Will Die Soon", l'accattivante K-drama Death's Game si svolge con Seo In Guk nel ruolo principale di Yi-Jae, una persona in cerca di lavoro. Il suo disperato tentativo di suicidio prende una piega inaspettata quando la morte non gli offre la fine che si aspettava. Park So Dam nello show interpreta una gelida impersonificazione della Morte, che, invece di lasciare Yi-Jae fuori dai guai, decide di dargli una lezione. Il gioco è semplice: Yi-Jae deve affrontare la morte altre 12 volte, ogni caso si verifica attraverso diversi individui sull'orlo della loro scomparsa. La scommessa? Se riuscirà a prevenire una di queste morti, si guadagnerà il diritto di continuare a vivere in quel corpo.

Ad aggiungere un ulteriore livello di eccitazione a questa avvincente narrazione è il tocco creativo del talentuoso SLL, che crea la serie di estremo pregio. Il coinvolgimento di SLL nel sistema, promette una trama coinvolgente e sfumata che catturerà il pubblico in tutto il mondo. Man mano che la serie si svolge, gli spettatori possono aspettarsi una montagna russa di emozioni, con ogni reincarnazione che presenta sfide uniche. Da un passeggero su un aereo condannato, interpretato da Choi Siwon, a un paracadutista senza paracadute, interpretato da Sung Hoon, Death's Game esplora la diversità delle situazioni pericolose e come le persone sfidano la Morte.

Nonostante la sua mancanza di sfumature religiose, la serie si apre con la potente affermazione: "Sei colpevole di essere venuto a trovarmi prima che io ti trovassi", facendo eco allo stile del dell'Antico Testamento. Death's Game è più di una semplice esplorazione della mortalità; è una narrazione frenetica e piacevole che intreccia sorprese contorte in un nuovo concetto di fantasy e body-swap.

La serie è ponderatamente divisa in due parti, con la prima serie di episodi che è stata lanciata il 15 dicembre, preparando le basi per il drama in corso. I fan anticipano con impazienza la seconda parte prevista per il 5 gennaio, promettendo più suspense, intrighi e colpi di scena inaspettati in questo avvincente viaggio attraverso la vita e la morte.

Abbiamo parlato dello show in un'intervista con Seo In Guk.


(SLL)


Piacere di rivederti. L'ultima volta che abbiamo parlato, è stato all'uscita della tua musica, My Love. Come stai?

Ho lavorato sulla mia musica dopo "My Love" e ho girato diversi titoli da mostrare al pubblico: "Deaths Game" e il musical "Monte Cristo" che è pronto a essere portato in scena.

Ora siamo qui per parlare della tua carriera di attore e Deaths Game. Come hai scelto di far parte di questo progetto?

Sono da sempre un grande fan del webtoon originale. All'inizio, stavo parlando con il regista di comparire solo in un cameo, ma dopo aver scoperto che mi piaceva molto il ruplo, mi sono offerto di interpretare il personaggio di "Yi-Jae". Sono felice e grato di far parte di questo progetto.

Vorrei sapere, dal tuo punto di vista, che tipo di personaggio è Choi Yi-Jae?

È un personaggio sfaccettato che lotta tra morti e vite, esprimendo emozioni immediate per istinto.

Hai letto il webtoon? Ha aiutato in qualche modo ad entrare nel personaggio in modo più approfondito?

Conoscevo la storia originale prima dell'annuncio che diventasse una serie. Ho ricevuto la sceneggiatura dopo, e ho notato che avevo bisogno di creare un nuovo approccio al personaggio poiché un'altra atmosfera distintiva per il drama è stata aggiunta a quella originale, e la storia sarebbe stata adattata per la serie. Quindi, ho chiacchierato a lungo con il regista sul set e ho seguito fedelmente la sceneggiatura per le riprese.

Il drama è davvero intenso. Devi ritrarre una gamma infinita di emozioni. Come ti sei preparato per il ruolo?

Affrontare la morte e le circostanze dopo la morte è qualcosa che non ho passato, quindi ho immaginato "Come farebbe Choi Yi-Jae, come farei io" e ho creato le emozioni una per facendole collimare con l'atmosfera del set e la regia dettata del regista.

Penso che il tuo ruolo sia davvero complesso perché devi affrontare non solo le emozioni di Choi Yi Jae, ma anche le conseguenze delle dodici reincarnazioni. Come hai fatto a uscire da ogni singola reincarnazione per prepararti a filmare la prossima?

Non l'ho trovato difficile poiché la storia del personaggio successivo era ben descritta. Soprattutto, poiché lo spirito era Yi-jae, anche se era reincarnato in altre persone, ho ritratto il personaggio immaginando la circostanza che Yi-jae si trovava ad affrontare e agito di conseguenza.

Hai lavorato con un vasto cast: Choi Siwon, Kim Jae Wook, Sung Hoon, Lee Do Hyun e Lee Jae Wook... Queste sono solo alcune delle reincarnazioni del tuo personaggio. Hai lavorato a stretto contatto con loro per comprendere più a fondo le emozioni dei loro personaggi?

Ho condiviso molti discorsi con gli attori Park So-dam e Go Youn-Jung a cui ho lavorato a stretto contatto, e gli altri attori hanno dovuto rappresentare un altro personaggio di Yi-jae, quindi, da quello che ho sentito, il regista ha condiviso con loro i video di me che interpretavo Yi-jae per aiutarli a mantenere un filo conduttore.

Una delle tue reincarnazioni è un bambino, interpretato da Kim Kang Hoon, che ha solo 14 anni, ma è molto attivo nel settore. Com'è stato lavorare con lui? Essendo il suo Hyung, hai condiviso qualche consiglio con lui?

Più che un consiglio, poiché Yi-Jae è più vecchio dell'attore Kang-hoon, mentre leggevo lo script con lui e il regista, abbiamo studiato insieme come rappresentare quei lati maturi di Yi-Jae.

E poi c'è Park So Dam, che interpreta la Morte. Com'è stato girare con lei in ruoli così impegnativi?

Io e lei abbiamo avuto molti discorsi sulla sceneggiatura. Da quando ci siamo avvicinati, è stato facile lavorare con lei, e ho imparato molto, guardandola perfettamente preparata per il personaggio Morte.

Qual è stata la parte più impegnativa delle riprese di questo drama?

Penso che sia stata la scena in cui Yi-jae guardava l'Inferno. È stato molto particolare e stimolante vedere l'inferno solo attraverso la mia immaginazione e dover esprimere quello che provavo solo attraverso le espressioni del mio viso.

E hai qualche episodio divertente avvenuto dietro le quinte da condividere con noi?

Piuttosto che divente, ho realizzato di non essermi mai reso conto di aver così paura delle altezze. C'erano molte scene in cui Yi-Jae è caduto dall'aria, con azioni create con il filo, ma non sapevo di avere l'acrofobia perché non avevo mai girato scene in un posto così alto prima. Questa volta, la scena aveva bisogno di catturare il processo di caduta per molto tempo, quindi l'ho fatto in un posto molto alto, e l'ho trovato difficile ma memorabile.

Ho una domanda direttamente dai tuoi fan dall'Italia: sono curiosi di sapere se hai mai pensato di venire in Italia per filmare alcuni vlog.

Voglio davvero visitare l'Italia. Voglio provare l'autentica pizza italiana e gli spaghetti (ride).

Come abbiamo detto all'inizio, sei anche un cantante. Possiamo aspettarci nuova musica da te, o pensi che sia il momento di dare la priorità alla tua carriera di attore?

Sia la recitazione che la musica sono preziose per me. Dato che sto lavorando a nuova musica ora, potete aspettarvi qualcosa da me molto presto.

Tornando a Deaths Game, se dovessi descriverlo con una parola, quale sarebbe e perché?

La vita. C'è un grande messaggio sulla vita e sulla morte nella serie che potrete individuare guardandola, e ritengo che "Deaths Game" riguardi la vita stessa.

E se dovessi descrivere Seo In Guk in una parola, quale sarebbe?

Anche Seo In Guk è la Vita (ride).

Ho un'ultima domanda: chi è Seo In Guk ora?

Una persona che crede nella vita e si sforza fino in fondo. Inoltre, ho realizzato che oggi mi soffermo più a lungo sulle piccole cose rispetto a quando ero nei miei vent’anni, e credo che tutto questo si rfletta nel mio lavoro.

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Marianna Baroli

Giornalista, autore

(Milano, 1986) La prima volta che ha detto «farò la giornalista» aveva solo 7 anni. Cresciuta tra i libri di Giurisprudenza, ha collaborato con il quotidiano Libero. Iperconnessa e ipersocial, è estremamente appassionata delle sfaccettature della cultura asiatica, di Giappone, dell'universo K-pop e di Hallyu wave. Dal 2020 è Honorary Reporter per il Ministero della Cultura Coreana. Si rilassa programmando viaggi, scoprendo hotel e ristoranti in giro per il mondo. Appena può salta da un parco Disney all'altro. Ha scritto un libro «La Corea dalla A alla Z», edito da Edizioni Nuova Cultura, e in collaborazione con il KOCIS (Ministero della Cultura Coreana) e l'Istituto Culturale Coreano in Italia.

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