Daft Punk: 10 cose che (forse) non sapete di Random Access Memories
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Daft Punk: 10 cose che (forse) non sapete di Random Access Memories

Esce il 21 maggio il disco best seller del duo francese

Random Access Memories è il disco che rimette la dance al centro della musica. Esce il 21 maggio in tutto il mondo ed è l'album più atteso dell'anno. R.A.M. è un mondo popolato di suoni, musicisti leggendari, citazioni cinematografiche, effetti speciali e visioni. Qui sotto, dieci cose che forse ancora non sapete di questo album-evento.

1) Give music back to life: un funky classico reso speciale dal tocco magico alla batteria di John Robinson Junior, che ha suonato in Off the Wall di Michael Jackson. Robinson è stato anche il batterista del brano We are the World

2) The Game of Love: un tempo medio ipnotico. Le voci filtrate dal vocoder si dattano all'atmosfera del brano che parla di intelligenza artificiale. 

3) Giorgio by Moroder: una dance suite di nove minuti accompagnata dalla voce di Giorgio Moroder, l'uomo che ha inventato la dance elettronica 40 anni fa (durante il brano racconta la storia della sua vita). Straordinario il finale con un crescendo da band di progressive rock. I Daft Punk hanno intervistato Moroder per tre ore, poi hanno scelto quali dichiarazioni usare per il disco.

4) Within: il gusto per le armonie del pianista Chilly Gonzales (artista canadese che vive a Parigi) pervade dall'inizio alla fine uno dei pezzi più intensi del disco. Pop ballad di grande gusto. Raffinata. 

5) Instant Crush: l'incontro con una delle voci più ispirate del rock contemporaneo: Julian Casablancas. Il match perfetto tra Daft Punk e Strokes. Il vocalist della band americana è da sempre un fan del duo francese. 

6) Touch:il viaggio dei Daft Punk svolta in direzione psichedelica e si arricchisce di nuovi colori. Merito anche della presenza di Paul Wiliams compositore di colonne sonore (il Fantasma del palcoscenico su tutte) e ingegnere del suono. 

7) Get Lucky: il singolo più forte del 2013. L'atmosfera è quella dello studio 54 di New York, il tempio della disco music. Canta Pharell Williams, ma alla regia c'è la mente degli Chic, Mr Nile Rodgers. E si sente. 

8) Le registrazioni di Random Access Memories sono durate 5 anni. I Daft Punk hanno dichiarato: 'La musica di oggi ha perso la poesia, volevamo tornare con qualcosa di intenso che lasciasse il segno'. Le fonti di ispirazione sono state Thriller di Michael Jackson e Dark side of the moon dei Pink Floyd, gli album della loro adolescenza. Nelle immagini promozionali del disco c'è qualcosa che richiama le visioni di Stanley Kubrick in Odissea 2001 nello spazio

9) Nel brano Contact si sente la voce del Capitano Eugene Cernan (1934), l'ultimo uomo ad aver messo piede sulla luna nel 1972. Nel disco, il produttore house Todd Edwards ha utilizzato un microfono degli anni Settanta usato anche da Frank Sinatra.

10) L'ultima foto dei Daft Punk (Guy Manuel de Homen Christo, 1974 e Thomas Bangalter, 1975) senza caschi spaziali risale al 1995. 'Non importa chi c'è sotto la maschera, importa solo il sound' dicono loro.

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Gianni Poglio