Lady D e Donald Trump: gossip da sogno
Getty Images
News

Lady D e Donald Trump: gossip da sogno

Il gossip piace a tutti. Se riguarda miliardari candidati alla Casa Bianca e Principesse poi...

Di fronte alle recenti indiscrezioni su Lady D e Donald Trump non possiamo non sentirci tutti tante piccole “gossip girl”.

Il gossip piace a tutti

Anche quello di più bassa lega, dalle chiacchiere da spogliatoio agli scatti rubati ai politici (e alle politiche) in spiaggia: siamo morbosamente interessati alla vita dei nostri inutili vicini di casa, dei nostri colleghi, con le loro avventure miserabili, i dubbi, le “voci”, i tradimenti consumati sopra (o sotto) le scrivanie, figuriamoci di chi, a vario titolo, è “qualcuno” nel mondo.

Quanto ci sia di vero in questa storia estiva tra Donald e Diana, raccontata a quasi vent’anni dalla morte della protagonista femminile del gossip più pianta e chiacchierata della storia recente, non è facile dire.

"Era chiaro che considerava Diana una moglie trofeo", ad esempio, è una di quelle considerazioni che rendono perlomeno scricchiolante le “rivelazioni” della giornalista Selina Scott che ne ha scritto sul Sunday Times.

Ma che ne sa lei? Ma era chiaro in che modo? Perchè tira fuori la faccenda solo adesso?

Ma tant’è, a noi che importa della verità? Il gossip, come quasi tutto quel che esula dalla minuta soddisfazione dei bisogni di base (mangiare, respirare, dormire, accoppiarsi...), è sogno. E i sogni, si sa, son desideri.

Cosa potremmo desiderare di più di un flirt, o un corteggiamento (la parola stalking, fortunatamente, allora non esisteva, si tratta quindi di un’etichetta vuota attribuita a posteriori, tanto quanto lo sarebbe considerare la morte della Principessa come un “femminicidio”) tra un miliardarissimo candidato alla Presidenza americana e l’eroina degli inglesi con la E maiuscola, umanitaria e volubile, la cui scomparsa è avvolta in un mistero, reale o fittizio, legato proprio al gossip più paparazzaro?

Tra i due, nemmeno un appuntamento. E tramite un portavoce, il miliardario americano conferma solo che "i due si piacevano molto ma tra loro non c'è stato mai nulla".

Voglia di svegliarsi dal torpore

Poco pepe reale, ma quanto ne possiamo aggiungere con la fantasia?

Il dosaggio spetta a noi, che scorriamo annoiati le bacheche di Facebook a caccia di qualcosa che ci risvegli dal torpore agostano. Dei pochi pazzi che ancora pubblicano notizie politico/sociali ci sbarazziamo in pochi secondi e anche le foto delle vacanze della gente normale, a meno che non si tratti di quelle di qualcuno di nostro intimo interesse (“guarda quel maledetto accanto a quella biondona”, “guarda quella malnata come ammicca sulla sdraio”), passano quasi inosservate.

Ma ecco, finalmente, un link gossipparo. Anche se da soli, al sicuro, ci guardiamo intorno. Scuotiamo la testa per prendere le distanze da noi stessi davanti alla nostra coscienza, e clicchiamo con noncuranza (sia chiaro, solo perché così, nonostante gli acquazzoni, ancora fa caldo, le città sono deserte, davanti al computer in ufficio non sappiamo bene che fare, e allora…).

Dietrologia d'agosto

E via, leggiamo informazioni inutili, diciamo che il titolo sarebbe bastato, neanche finiamo di leggere, perché siamo migliori di così, e chiudiamo subito la scheda aperta, noi non siamo mica tipi da gossip!

E intanto la mente lavora, e senza accorgercene sogniamo di intrighi, pensiamo ai Presidenti americani, Kennedy, Clinton, a quel babbeo del Principe Carlo, e quella specie di cavallo di Camilla, alla Regina, non dimentichiamoci della Regina, che Dio salvi la Regina, e anche l'anima di quella Principessa, così infelice, si diceva, così buona, si ripeteva, ma anche, pensiamo noi, così p…, così t…, così z… ma poi per fortuna non lo diciamo, quasi quasi neanche lo pensiamo, sia mai che, anche senza testimoni, dovessimo ammettere a noi stessi (o noi stesse) di essere, oltre che delle portinaie mancate, anche dei vieti maschilisti.

I più letti

avatar-icon

Marco Cubeddu

Nato a Genova nel 1987, vive a Roma, è caporedattore di Nuovi Argomenti e ha pubblicato i romanzi Con una bomba a mano sul cuore (Mondadori 2013) e Pornokiller (Mondadori 2015). Credits foto: Giulia Ferrando

Read More