Melfi, ecco chi non pagherà Imu e Tasi
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Melfi, ecco chi non pagherà Imu e Tasi

I proprietari di immobili che affitteranno ai nuovi 1.500 assunti di Fca, non dovranno versare le due imposte locali

Il Comune di Melfi cerca di fare tesoro dell’annunciata assunzione da parte di Fca di 1.500 nuovi dipendenti, e lancia una serie di iniziative fiscali di sicuro interesse. Con l’obiettivo infatti di richiamare in loco stabilmente quanti più soggetti che dovessero essere selezionati per il lavoro nello stabilimento Sata di San Nicola, l’amministrazione melfitana ha stabilito innanzitutto che i proprietari che affitteranno casa ai nuovi assunti vedranno scendere la tassazione di Imu e Tasi praticamente a zero.

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Un fattore questo che dovrebbe conseguentemente spingere verso il basso i valori dei canoni di locazione, rendendo appunto più appetibili le abitazioni di Melfi, rispetto ad esempio a fenomeni di pendolarismo quotidiano, anche se riferito ad altri Comuni della zona. Ma le agevolazioni messe in programma dalla giunta comunale melfitana non finiscono qui. Numerosi e più corposi benefici infatti riguarderanno direttamente i nuovi assunti che decideranno di trasferire stabilmente per almeno tre anni la propria residenza nel comune del potentino, diventando quindi futuri contribuenti locali.

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In proposito è stato pubblicato un cosiddetto avviso esplorativo, che scadrà il prossimo 16 aprile, per raccogliere le manifestazioni di interesse di lavoratori non melfitani a trasferire appunto la loro residenza a Melfi per motivi di lavoro. Nell'istanza occorre dichiarare che, alla data del 31 ottobre scorso, nessun componente del proprio nucleo famigliare fosse residente, domiciliato o dimorante presso il comune di Melfi e di svolgere attività lavorativa (a tempo indeterminato di lavoro subordinato o lavoro autonomo) in unità produttiva stabilmente insediata in quel comune. Alla domanda bisognerà poi allegare il proprio Isee che non dovrà comunque superare i 35mila euro, specificando ovviamente il numero di componenti del proprio nucleo familiare.

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Sulla base di questi dati verrà stilata una vera e propria graduatoria e tutti gli aventi diritto che, entro il prossimo 30 novembre si presenteranno con regolare contratto di lavoro subordinato e contratto di locazione, potranno beneficiare di una lunga serie di agevolazioni: dagli sconti su asilo nido e servizio di mensa scolastica, a quelli sul trasporto scolastico e sui corsi di nuoto nella piscina comunale. E ancora, dai bonus sull’abbonamento del trasporto urbano a quelli sul pagamento di Tari, Imu e Tasi, nonché sul consumo di energia elettrica nell'abitazione, nella misura del 50% dell'importo complessivo.

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Un ricco menù di benefici che avrà dei limiti stabiliti in 250 euro mensili per coloro che si trasferiranno nel centro storico e di 150 euro per chi si sistemerà nella restante parte del territorio comunale. Insomma, un motivo in più e quanto mai valido per i circa 1.500 nuovi assunti di Fca per decidere di spostarsi a Melfi non solo per lavorare, ma anche per viverci stabilmente con la propria famiglia. Vedremo in quanti vorranno approfittare di questa significativa opportunità.   

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Giuseppe Cordasco

Sono nato e cresciuto ad Aarau nel cuore della Svizzera tedesca, ma sono di fiere origini irpine. Amo quindi il Rösti e il Taurasi, ma anche l’Apfelwähe e il Fiano. Da anni vivo e lavoro a Roma, dove, prima di scrivere per Panorama.it, da giornalista economico ho collaborato con Economy, Affari e Finanza di Repubblica e Il Riformista.

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