Borghi Connessi, il nuovo progetto Windtre per valorizzare i piccoli Comuni
Orvieto (iStock)
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Borghi Connessi, il nuovo progetto Windtre per valorizzare i piccoli Comuni

«Borghi Connessi», iniziativa sostenibile di Windtre, nasce con l’obiettivo di sviluppare maggiore cultura e consapevolezza digitale nei piccoli Comuni, trasformandoli in destinazioni di vita e lavoro per nomadi digitali e lavoratori in remoto. Il progetto è supportato dalla partnership con la startup HQVillage.

La collaborazione tra l’azienda di telecomunicazioni e la nuova realtà votata a portare lo smart working nei Borghi d’Italia scaturisce dalle nuove esigenze sorte durante la pandemia. In particolare, l’inserimento dello smart working ha cambiato in maniera radicale il modo di lavorare, offrendo ai piccoli Comuni l’opportunità di ripopolarsi.

Windtre mette così a disposizione il suo know how, con particolare attenzione alla crescita delle competenze digitali dei cittadini attraverso seminari e consulenze sui servizi broadband da parte di personale specializzato. HQVillage parla invece ai «nomadi digitali» attraverso la sua piattaforma web dove è possibile individuare con semplicità la destinazione preferita per lavorare lontano dal caos della città. L’iniziativa è già stata avviata in più di 40 Borghi e otto regioni italiane.

In sinergia con «Borghi Connessi», la startup HQVillage ha come obiettivo la valorizzazione dei piccoli Comuni, tutelare la loro autenticità, promuoverli come poli di condivisione, innovazione e tradizione, attraverso una rete di proprietari immobiliari privati e un’ampia offerta di servizi.

«Borghi Connessi» si inserisce tra i dieci obiettivi del piano ESG (Environment, Social, Governance) presentato da Windtre.

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Mariella Baroli