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Perché Google ha dato un miliardo di dollari ad Apple

Perché Google ha dato un miliardo di dollari ad Apple

La transazione a nove zeri ha permesso a Big G di essere il motore di ricerca di default su iPhone e iPad

Chi possiede un iPhone o un qualsiasi dispositivo Apple lo sa: qualsiasi ricerca effettuata sul browser di casa (Safari) punta a una pagina di Google. Non si tratta di una casualità, ma del risultato di un maxi-accordo fra le parti. A rivelarlo è l’agenzia Bloomberg che svela l’entità del contratto annuale fra le due società: 1 miliardo di dollari.

Secondo quanto rivelato dall’agenzia sulla base di informazioni emerse durante il processo per violazione di brevetti fra Oracle e Google, in pratica, nel 2014 la società di Mountain View avrebbe strappato un assegno da 1 miliardo di dollari alla storica rivale di Cupertino pur di accaparrarsi il diritto di diventare il motore di ricerca predefinito su iPhone e iPad.

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A giustificare la cifra esorbitante i ricavi pubblicitari garantiti dall’elevato numero di pagine Web sfogliate sugli iDevice. Secondo un’analisi Goldman Sachs, lo scorso anno la grande G ha raccolto circa 11,8 miliardi di dollari per gli annunci apparsi sui dispositivi mobili, di cui ben il 75% proveniente da iPhone e iPad.

I dettagli dell’accordo non sono comunque mai stati resi pubblici dalle due aziende. La stessa Google, in un documento presentato il 20 gennaio a supporto della tesi difensiva nel processo contro Oracle, ha precisato che “i dettagli sui termini finanziari dell’accordo sono estremamente sensibili per entrambi i gruppi”.

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Il traffico “macinato” dagli utenti Apple è qualcosa fa gola anche ad altri motori di ricerca. Secondo quanto riportato da Ansa, Yahoo! sarebbe stata molto vicina a raggiungere un accordo di esclusiva, ma la sua offerta è stata evidentemente superata da quella di Google.

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