Altro che photoshop, altro che belly slot, ovvero il soldo sulla pancia, lasciato da addominali “d’acciaio”: la nuova parola d’ordine su Twitter è #thighreading, ovvero mettere in bella mostra cellulite e smagliature. Sono migliaia le donne che stanno postando sui social scatti e autoscatti nei quali si vedono macchie della pelle, cosce a buccia d’arancia e persino cicatrici e ferite, oltre appunto a smagliature.
Lo scopo è quello di esorcizzare la paura di avere un corpo imperfetto, in un momento in cui invece la società impone canoni di bellezza perfetta, corpi perfetti, pelle perfetta. Al contrario, sui social pare diventato trendy mostrare le proprie imperfezioni, senza ritocchini, né del chirurgo né di photoshop.
L’hashtag è stato creato lo scorso mese da un’utente firmata @princess_labia, che inizialmente aveva pensato a #SelfieArmy. Di fronte alle risposte, ha pensato di lanciare un nuovo hashtag, dove alcune donne hanno pensato di postare anche segni di cicatrici lasciati da interventi per tumori, spiegando: “Le mie gambe non sono simbolo di bellezza, ma significano che ho vissuto una grande avventura”.

Nessuna paura nel mostrare il proprio corpo, anche con le sue imperfezioni

Smagliature in primo piano con l’hashtag #ThighReading

Anche macchie o nei vengono fotografati e postati online

Non mancano però le critiche, come da parte di utenti secondo i quali si tratta comunque di un modo per mettersi in mostra e farsi selfie a “parti intime”

Cellulite e smagliature in mostra sono un modo per esortare le donne ad accettarsi per come sono

Questa donna posta la cicatrice lasciata da un intervento contro il cancro
