Belén Rodriguez: "Amo Torre Annunziata, mi ricorda Buenos Aires"
La showgirl argentina è in vacanza dai suoceri, ma non dimentica il suo Paese d'origine
Una città semplice, ma calda e accogliente. E' quello che pensa Belén Rodriguez di Torre Annunziata, il paese campano che ha dato i natali a Stefano De Martino, il marito della showgirl argentina. Belén ama molto questa terra, che, come ha raccontato in un'intervista a "Il Mattino " le ricorda la sua Buenos Aires.
"Amo Torre Annunziata - ha detto la soubrette che si sta godendo le vacanze nel napoletano con Stefano e Santiago - perché mi ricorda tanto il quartiere Devoto di Buenos Aires dove sono nata e cresciuta. La città è bellissima. Calda, accogliente. Si sta davvero bene. Ma io vengo spesso a Torre, anche se tante volte in incognito per non creare problemi. Mi dispiace soltanto che ogni volta che vengo qui non riesco a viverla come vorrei, per tante ragioni".
Certo che in un posto come Torre Annunziata il fenomeno "Belén" è molto sentito e quando la showgirl arriva in città è attesa quasi quanto lo scioglimento del sangue di San Gennaro. Vederla, però, non è così semplice visto che la Rodriguez se ne sta rintanata a casa dei suoceri e cerca di uscire senza farsi assaltare dai fans. Proprio a caccia di un po' di privacy Belén ha noleggiato, insieme a Stefano, una barca per concedersi una gita (documentata via Facebook) a Positano: petto nudo per lui e tanga che lascia poco spazio all'immaginazione per lei i due, più belli che mai, si sono rilassati a largo del golfo di Napoli.
Sempre al Mattino a proposito di Torre Annunziata Belén ha poi aggiunto: "I contrasti sono gli stessi che caratterizzano il quartiere Devoto, di Buenos Aires. Era un quartiere molto semplice, o come dite voi a Napoli, un quartiere “terra terra”. Ecco Torre Annunziata somiglia tanto ai luoghi della mia terra, per questo i due popoli sono simili e per questo la città mi è subito entrata nel cuore. Mi ha molto colpito la mancanza di lavoro, soprattutto tra i giovani. Poi i disagi, le strade che non sono curate bene, insomma i problemi del Sud".