Vinili: boom nel 2021
Ansa
Musica

Vinili, il boom non si ferma: in Italia più 79% nel 2021

Febbre da 33 giri, ritorno delle audiocassette ed esplosione degli abbonamenti Premium in streaming: i numeri della musica in Italia e nel mondo

Nei giorni scorsi sono stati resi noti i dati che fotografano lo stato di salute del mercato della musica. Nel mondo e in Italia.

Numeri caratterizzati dal segno più in tutti gli ambiti. In particolare nel settore degli abbonamenti streaming Premium. Ottima anche la performance dei vinili, mentre tornano di moda anche le audiocassette.

2021: la musica in cifre

Il settore discografico è cresciuto del 18,5% a livello mondiale con una performance a due cifre che ha riguardato tutti i principali mercati raggiungendo nel 2021 quasi 26 miliardi di dollari secondo i dati pubblicati oggi da IFPI. In questo contesto si assiste ad anche a una decisa crescita del settore discografico italiano, che dopo cinque anni torna nella top ten dei più importanti mercati a livello globale con un + 27,8% di crescita e oltre 332 milioni di euro di ricavi.

I dati di Deloitte/IFPI del mercato italiano pubblicati oggi mostrano, come già avvenuto nel 2020, che sono i ricavi dagli abbonamenti alle piattaforme streaming a trascinare il settore: il segmento premium è cresciuto del 35,6%. Forte impatto anche nell’area video streaming sostenuta dalla pubblicità con un +46,3%. Complessivamente, tutto il segmento tra audio e video streaming è cresciuto del 24,6% arrivando a 208 milioni di euro di ricavi.

Solo nel segmento audio ormai ogni settimana i consumatori italiani realizzano in media oltre un miliardo di stream. In generale, come evidenziato anche dalla ricerca IFPI, nel 2021 i consumatori italiani hanno speso oltre 19 ore settimanali nell’ascolto di musica. Il 45% tramite abbonamento premium, percentuale che sale al 57% tra i 16 e i 24 anni.

Dopo il difficile 2020, anche il CD è tornato a generare ricavi in salita con un +10,6% - il dato resta tuttavia al di sotto del 2019. In particolare, nel fisico il vinile prosegue la sua costante crescita: dopo aver superato i CD all’inizio del 2021, ha confermato l’exploit con quasi il 79% di incremento. Crescono anche i ricavi da altri formati come le musicassette, cresciuti del 245%.

Anche i diritti connessi, ovvero i ricavi da licenze per l’uso di musica in radio, televisioni, palestre, pubblici esercizi e feste private sono cresciuti con un + 37,2% a 52 milioni di euro e i diritti di sincronizzazione, ovvero la musica nelle pubblicità, film, serie TV ha visto un incremento del 36,4% superando per la prima volta i dieci milioni di euro.

Nelle classifiche di fine anno in Italia, le top ten di singoli e album sono state dominate dal repertorio italiano: diversi artisti della Generazione Z hanno ottenuto risultati importanti conquistando numerosi dischi di platino. Complessivamente, nel 2021 sono stati infatti premiati 231 Album, 6 Compilation e 1.054 Singoli Digitali tra oro, platino e multiplatino.

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Gianni Poglio