
Viaggio di uno dei primi convogli aperti della metropolitana londinese nel 1863

Illustrazioni sulla nuova metro di Londra, 1862. Stazioni di: Paddington Junction (Paddington), Chapel Street (Edgware Road), Baker Street, Portland Road (Great Portland Street), Gower Street (Euston Square), King’s Cross, e Farringdon Street (Farringdon),

Lavori nei pressi di King’s Cross nel 1875

Lavori per la stazione di King’s Cross, una delle prime fermate della metropolitana londinese del 1863

La mappa della metropolitana di Londra nel dicembre 1906

La prima scala mobile: Liverpool Street station, 1911.

Lavori a Turnpike Lane agli inizi del secolo XX

1924: The entrance to Blackfriars Underground station, London. (Photo by Topical Press Agency/Getty Images)

Uno dei primissimi distributori di biglietti e abbonamenti alla stazione di Highgate. Primi anni ’30

Stazione di St. John’s Wood, 1939.

1940: la compostezza dei londinesi in una stazione-rifugio durante un incursione aerea della Luftwaffe

1942: Mensa all’interno della stazione di Anson usata come rifugio antiaereo

1940: la stazione di Holborn utilizzata come rifugio antiaereo.

1945: ritornano alla luce tonnellate di marmi preziosi nascosti durante la guerra nella stazione di Aldwitch

1952: un tram a due piani esce dalla stazione della metropolitana di Kingsway

Ora di punda alla stazione di London Bridge nel 1957

Addetti alle pulizie nel 1954

Agosto 1968: un modello in scala reale delle nuove carrozze della metropolitana di Londra

La regina Elisabetta II inaugura la Victoria Line nel 1969

Quartetto d’archi sulla Jubilee line nel 1979

Ottobre 1978: Ann Dodds, la prima donna a giudare i convogli della metropolitana di Londra

Scontro tra due convogli a Leyton Station. 1984. 25 feriti

Gli effetti del devastante incendio alla stazione di King’s Cross del novembre 1987: 31 morti

La stazione “fantasma” di Aldwich, una delle tante fermata abbandonate negli anni

7 luglio 2005: i socorsi alla stazione di Edgware Road in seguito all’attentato terroristico costato la vita a 6 passeggeri

Il convoglio colpito dagli attacchi terroristici del 2005 alla stazione di Aldgate

4 agosto 2005: la sicurezza all’ingresso della stazione di King’s Cross, colpita dall’attentato terroristico del mese precedente (56 morti)

Spettacolare sollevamento di un vagone presso Waterloo station durante i lavori del 2006

Caos durante uno sciopero nel 2007

2011: l’ex sindaco di Londra Boris Johnson alla stazione di London Bridge in occasione della legalizzazione degli artisti di strada nella metro.

Aggiornamento della segnaletica nel 2008.

Uno degli ultimi convogli in dotazione alla metropolitana londinese

Il classico logo della Underground reinterpretato per il nuovo servizio notturno
155 anni fa nasceva a Londra la primissima linea metropolitana sotterranea al mondo: era il 10 gennaio 1863 quando nel tratto urbano sotto Paddington Road (allora Bishop Rd.) e Farringdon Street sbuffò il primo convoglio a vapore del “Metropolitan Train“. La prima linea della storia della London Underground (o “The Tube” come la chiamano i londinesi) fu la Circle, seguita 5 anni dopo dal primo tratto della District da South Kensington a Westminister.
La prima tratta elettrificata data 1890, mentre la Central line viene inaugurata con il nuovo secolo, nel 1900. Nel 1908 per la prima volta appare la dicitura “Underground” all’ingresso delle stazioni, negli anni di massimo sviluppo della rete metropolitana londinese (costruzione della prima parte della Northern Line e della Piccadilly) mentre nel 1911 vengono installate le prime scale mobili (stazione di Earl’s Court).
TRA LE DUE GUERRE
Durante la Grande Guerra alcune stazioni furono impiegate come riparo durante le incursioni degli Zeppelin tedeschi su Londra, mentre i lavori di ampliamento riprenderanno negli anni ’20 con l’adozione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia come le prime porte automatiche dei convogli nel 1929.
NELLA “TUBE” PER SALVARSI DALLE BOMBE
Tutti i lavori saranno sospesi con lo scoppio della Seconda Guerra Mondiale e le stazioni nuovamente impiegate come rifugi antiaerei durante i devastanti bombardamenti da parte della Luftwaffe. Proprio durante un allarme aereo si consumò una delle più gravi tragedie della guerra, teatro la stazione della metropolitana di Bethnal Green sulla Central Line. Il 3 marzo 1943 suonò la sirena poco dopo le 20 ed i cittadini che si trovavano nei pressi della stazione si avviarono ordinatamente all’ingresso. Il dramma si consumò quando una batteria antiaerea poco distante sparò un nuovo tipo di proiettile che creò il panico sulle scale della stazione. I morti per schiacciamento furono 172, di cui 68 bambini.
DAL DOPOGUERRA ALLA “SWINGING LONDON”
Tre anni dopo la fine della guerra, nel 1948, il servizio di trasporto pubblico di Londra sarà nazionalizzato, mentre il materiale rotabile verrà aggiornato con l’adozione nel 1952 dei primi treni interamente in alluminio.
Nel 1969 la Regina Elisabetta II inaugura una nuova linea, la Victoria, nel pieno della “Swinging London”.
Nel 1975 si verificò il più grave incidente di tutta la linea metropolitana di Londra, quando il 28 febbraio sulla Northern Line, al capolinea di Moorgate, un convoglio non frenò e si schiantò contro il muro terminale causando la morte di 43 persone ed il ferimento di altre 75. L’incidente fece da volano all’introduzione di più moderni sistemi di sicurezza su tutta la rete metropolitana. Due anni dopo, nel 1977 sarà aperta al pubblico la Jubilee Line
DAGLI ANNI ’80 AGLI ATTACCHI TERRORISTICI
Alla metà degli anni ’80 la London Underground raggiungerà l’aeroporto internazionale di Heathrow, mentre un’altra sciagura colpirà la metropolitana nel 1987 con il rogo scoppiato nella affollatissima stazione di King’s Cross (31 vittime). Negli anni ’90 continua l’opera di estensione, modernizzazione e automatizzazione della rete, mentre il terzo millennio dell’Underground sarà funestato dal sanguinoso attacco terroristico il 7 luglio 2005 dove perderanno la vita 52 persone in diverse esplosioni nelle stazioni della Underground. La rete metropolitana è stata in seguito teatro di altri attentati, diventando una delle zone più delicate e controllate di Londra.
Il traffico quotidiano sulla metropolitana londinese è costantemente cresciuto negli ultimi anni, raggiungendo l’astronomica cifra di 1 miliardo e 300 milioni di passeggeri trasportati durante l’esercizio 2016/2017.
