
De Chirico, Pomeriggio soave con i biscotti del ghetto

Tresigallo, città del novecento. Metafisica in provincia di Ferrara.

Abiti sartoriali ispirati alle opere di De Chirico

Silvia Camporesi. “Le città del pensiero. Un’indagine metafisica” a cura di Maria Livia Brunelli

Busti – Italia 1950 /1980

Ceramiche d’artista ispirate a De Chirico

La grande Mostra su De Chirico a Palazzo dei Diamanti, Ferrara

Mustafa Sabbagh. “Ens Rationis” a cura di Maria Livia Brunelli e Stefano Mazzotti

Riccardo Biavati, ceramiche d’artista ispirate a De Chirico

Teste in caolino – Bertuzzi, Milano,1930
In occasione di “De Chirico a Ferrara. Metafisica e Avanguardie”, esposizione in corso a Palazzo dei Diamanti e aperta al pubblico dal 14 novembre al 28 febbraio 2016, l’apparato culturale urbano si è mobilitato per celebrare la Metafisica nella città in cui De Chirico, De Pisis, Carrà, Morandi, Savinio l’hanno celebrata nei loro incontri avvenuti a Ferrara nel 1915.
Così, nell’ottica di fare sistema attorno alla cultura, il biglietto d’ingresso all’ esposizione “De Chirico a Ferrara” consente l’accesso gratuito ad altre cinque mostre. Arricchisce questo viaggio nell’arte un evocativo itinerario nel ghetto ebraico della Ferrara medioevale, alla ricerca delle suggestioni che hanno emozionato De Chirico quando ebbe, a Ferrara, l’intuizione metafisica. Nelle antiche botteghe di via Mazzini si possono acquistare i biscotti presenti nei suoi quadri, di cui era avido consumatore durante i suoi “pomeriggi soavi” ferraresi: frollini rettangolari impastati con farina di canapa, ampiamente coltivata all’epoca nel territorio e che, secondo una diceria locale, sembra abbia contribuito a ispirare le sue visioni metafisiche. Quegli stessi biscotti sono presenti in una sua famosa opera conservata al Guggenheim di Venezia, all’interno della quale è ritratta proprio la città estense. Nello stesso spirito reinterpretativo, il ghetto è costellato da creazioni ad hoc quali esclusivi orologi di design, abiti di alta sartoria, ceramiche d’artista e cofanetti fotografici ispirati ai luoghi e alle opere di De Chirico.
Tra gli eveti collaterali, da segnalare:
“Il manichino e i suoi paesaggi. Una storia (quasi) metafisica”
a cura di Claudio Gualandi, Linda Mazzoni e Maria Livia Brunelli
con tripla personale di Milena Altini, Jolanda Spagno e Mustafa Sabbagh
11 novembre 2015 – 13 marzo 2016 Palazzina Marfisa d’Este, Corso Giovecca 170, Ferrara
Orari: 9.30-13.00 / 15.00-18.00 – da martedì a domenica
Ingresso gratuito presentando il biglietto della mostra “De Chirico a Ferrara. Metafisica e avanguardie”
Mustafa Sabbagh. “Ens Rationis”
a cura di Maria Livia Brunelli e Stefano Mazzotti
10 novembre 2015 – 10 gennaio 2016
Museo Civico di Storia Naturale, Via Filippo De Pisis 24, Ferrara
Orari: 9.00/18.00 – da martedì a domenica
Ingresso gratuito presentando il biglietto della mostra “De Chirico a Ferrara. Metafisica e avanguardie”
Silvia Camporesi. “Le città del pensiero. Un’indagine metafisica”
a cura di Maria Livia Brunelli
13 novembre 2015 – 13 marzo 2016
MLB Maria Livia Brunelli home gallery, Corso Ercole I d’Este 3, Ferrara
Orari: 15.00-19.00 il sabato e la domenica; gli altri giorni su appuntamento
Ingresso e visite guidate gratuiti
Fisica e Metafisica?
a cura di Susanna Bertelli
14 novembre 2015 – 30 gennaio 2016
Palazzo Turchi di Bagno, Corso Ercole I d’Este 32, Ferrara
Orari: 10.00/18.00 – dal lunedì al sabato
Ingresso e visite guidate gratuiti
Gianni Guizzardi.“Unborn Man”
a cura di Maria Livia Brunelli ed Elena Bertelli
13 dicembre 2015-4 gennaio 2016
Villa Dante Bighi, Via M. Carletti, Copparo, Ferrara
Orari: tutti i giorni su appuntamento
Ingresso e visite guidate gratuiti
“Suggestioni metafisiche nel ghetto ebraico” – Ingresso gratuito
11 novembre 2015 – 13 marzo 2016