Il Governo Renzi promette di annullare l’incremento di 2,5 euro della tassa municipale previsto da Settembre mentre il Ministro Graziano Delrio modifica le linee guida aeroportuali in modo da consentire agli aeroporti regionali di competere in condizioni di parità con quelli di Roma e Milano, e Ryanair annuncia il più grande piano di investimenti mai visto sul nostro Paese:
– 10 nuovi aeromobili (un investimento di oltre 1 miliardo di dollari);
– 44 nuove rotte di cui 21 presso gli aeroporti di Roma e Milano e 23 presso gli aeroporti regionali italiani;
– 3 milioni di nuovi passeggeri annui trasportati con una crescita prevista per il 2017 del 10%.
Due le conseguenze principali della crescita: saranno oltre 35 milioni i clienti che voleranno da e per gli aeroporti italiani con Ryanair nel 2017 e 2.350 i posti di lavoro creati presso gli aeroporti italiani. “Siamo estremamente grati al presidente del consiglio Renzi e al Ministro dei Trasporti Delrio per l’adozione di queste misure atte a favorire la crescita del turismo italiano” ha dichiarato l’a.d. di Ryanair Michael O’Leary.

Michael O’Leary ad una conferenza stampa a El Prat di Barcellona in Spagna nel 2012

Michael O’Leary, a.d. di Ryanair

L’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary

Michael O’Leary solleva una ragazza in bikini durante la presentazione del calendario Ryanair a Berlino, Germania, 9 novembre 2010

L’amministratore delegato di Ryanair, Michael O’Leary, pubblicizza con due splendide modelle il lancio del sito Ryanairhotel.com. Londra, 18 aprile 2012

L’eccentrico CEO di Ryanair Michael O’Leary in una foto d’archivio del 23 marzo 2011

Michael O’Leary, il numero uno di Ryanair

Michael O’Leary, amministratore delegato di Ryanair
In caso contrario “sarebbe stata persa, in favore di altri paesi dell’UE, se l’aumento della tassa comunale non fosse stato annullato, e le linee guida aeroportuali non fossero state riformulate per conformarsi alle norme comunitarie”.
Contenstualmente O’Leary ha anche spiegato di aver annullato la decisione di chiudere la base di Pescara, precedentemente annunciata, per l’Inverno 2016 (W16).
“Restiamo in trattative con l’aeroporto di Alghero e siamo fiduciosi di chiudere con loro un accordo analogo quando, ai primi di settembre, concluderanno il progetto di privatizzazione in corso, che potrebbe consentire alla base Alghero di riaprire a fine novembre” ha detto O’Leary.
