Il ripetente Vergassola in scena a Spezia
Nella veste di sarcastico discolo, il comico a lezione di arte, cinema, filosofia e giornalismo. Tra i "docenti", Vittorio Sgarbi e Gianni Canova
Dario Vergassola nella veste di un sarcastico discolo. Un ripetente che, nella veste di intervistatore, prenderà ripetizioni da docenti d’eccezione: personaggi dello spettacolo, della cultura e del giornalismo che terranno piccole conferenze per raccontare le loro storie, i loro libri e le materie di cui sono esperti.
E’ questo l'originale format della rassegna «Non è Mai Troppo Tardi…», che si terrà a La Spezia il 29 settembre e il 3 ottobre. Assieme a Vergassola, sul palco saliranno Francesco Maria Del Vigo, vice direttore del Giornale; Antonio Rossitto, inviato di Panorama; il critico d’arte Vittorio Sgarbi, che torna alla Spezia dopo il grande successo dello spettacolo dedicato a Caravaggio; Massimo Donà, filosofo, musicista e docente all’Università San Raffaele di Milano; Gianni Canova, critico cinematografico, docente e Pro Rettore allo Iulm di Milano.
La scelta delle sedi non è casuale: la Mediateca regionale Sergio Fregoso ospiterà le lezioni di cinema e filosofia, mentre nell’Auditorium della Biblioteca Beghi si potrà assistere agli incontri sul giornalismo. Infine, la lezione di storia dell’arte si terrà al Museo Lia.
«Abbiamo ripreso il celebre titolo della trasmissione televisiva condotta da Alberto Manzi negli anni Sessanta» spiega l’assessore alla Cultura di La Spezia, Paolo Asti. «Vergassola ci ha offerto l’occasione di fare il punto su alcune discipline che, grazie alla sua sagacia, saranno trattate non solo in modo scientifico ma anche con ironia e leggerezza. A partire dall'incontro con Sgarbi nella sala delle Nature Morte, a cui lo storico dell’arte darà la propria chiave di lettura».
