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Serie A, spese e entrate del calciomercato 2023

Serie A, spese e entrate del calciomercato 2023

I conti in tasca alle squadre del massimo campionato quando si sta per entrare nella fase decisiva del mercato – TUTTE LE NOTIZIE DI CALCIOMERCATO

Meno dieci (giorni) al via del campionato e meno 22 alla chiusura di una finestra di calciomercato in cui la Serie A si sta comportando da formichina attenta. I nostri club hanno perso quasi tutta la forza di un tempo sul mercato, sono prede più che predatori ma stanno sviluppando un senso diverso degli affari: vendono senza più tabù e reinvestono cercando spesso il talento giovane da valorizzare. E’ presto per capire se sarà la ricetta vincente, sia in campo che nella gestione economica, ma è un tratto distintivo ormai chiaro nel modo di agire dei dirigenti della Serie A.

C’è un dato che lo conferma al di là delle sensazioni. Secondo il database Transfermarkt, alla data del 9 agosto il nostro campionato è quello che ha il saldo positivo maggiore tra cessioni e acquisti alle spalle della Bundesliga: +117 milioni di euro contro il +286 tedesco. Ma è anche il torneo che ha più speso dopo la solita Premier League che comanda ancora il calciomercato mondiale con 1,75 miliardi di euro spesi; l’Italia si difende con 650 milioni controbilanciati dai 767 incassati. Attenzione, ovviamente, alla Saudi Pro League che ha inondato il mercato con i suoi petrodollari e minaccia di farlo ancora a lungo.

Nel reticolo di formule, bonus, percentuali su future rivendite (e tenendo in considerazione solo i colpi maggiori e che si riferiscono a questa finestra di mercato), ecco come si sono mosse le squadre italiane che nella prossima stagione giocheranno le coppe europee. Più la Juventus, fuori dall’Europa per senza Uefa, ma in prima fila nella corsa scudetto:

ATALANTA

L’Atalanta ha finanziato il suo mercato con la cessione record di Hojlund al Manchester United (75 milioni più 10 di bonus) e con la partenza di Boga (18). Gli acquisti: Scamacca (25 più 5 e percentuale sulla futura rivendita), El Bilal Touré (28), Bakker (10), Kolasinac.

FIORENTINA

La Fiorentina ha dato a Italiano un pacchetto di nuovi acquisti completo: Parisi (10), Arthur (prestito oneroso da 2 milioni), Nzola (13), Christensen (5 più bonus) e Yerri Mina. In uscita Igor (17), Terzic (5,5) e Cabral (14,5 più bonus).

INTER

L’Inter ha ceduto due pezzi da novanta della squadra di Inzaghi: Brozovic (18) e Onana (52,5 più 5 di bonus). Altri titolari sono partiti a zero perché a scadenza di contratto non rinnovato. Gli acquisti: Frattesi (6 prestito più 23 obbligo di riscatto e 5 di bonus), Sommer (6), Bisseck (clausola di 7), Thuram, Cuadrado e Audero a parametro zero.

JUVENTUS

Il lavoro di Cristiano Giuntoli è appena all’inizio e lobbligo è sfoltire una rosa extra large e dai costi non più sostenibili. Via per fine contratto o prestito Paredes, Di Maria, Cuadrado e Ihattaren, ai margini Bonucci e sul mercato altri giocatori come Zakaria. Rientrati molti giovani dai prestiti, non tutti destinati a rimanere a Torino. Acquistato Timothy Weah per 11,3 milioni di euro più 2,1 di bonus possibili.

LAZIO

La Lazio ha salutato Milinkovic Savic, finito in Arabia Saudita a un anno dalla scadenza del contratto: incasso 40 milioni di euro che Lotito deve reinvestire sul mercato. Fin qui arrivati Kamada (parametro zero), Isaksen (15 più bonus) e Castellanos (12 più bonus).

MILAN

I rossoneri sono stati la squadra più attiva sul mercato, dopo la rivoluzione che ha portato all’addio della coppia Maldini-Moncada. C’era un budget di circa 40 milioni cui è stato aggiunto il tesoretto della cessione di Tonali al Newcastle: 70 milioni più 10 di bonus. Denaro totalmente reinvestito in una rosa di colpi che ha ridisegnato la squadra di Pioli: Loftus Cheek (18), Musah (22), Pulisic (20), Reijnders (23), Chukwueze (28), Okafor (14), Romero e Sportiello a zero.

NAPOLI

I campioni d’Italia hanno perso Kim, trasferito al Bayern Monaco con pagamento della clausola da 58 milioni. Al suo posto il difensore centrale del Bragantino Natan pagato 10.

ROMA

La Roma ha dovuto lavorare soprattutto in uscita anche a causa del settlement agreement con la Uefa che ha obbligato a corpose plusvalenze entro il 30 giugno. La cessione di alcuni giovani (Messori, Tahirovic e Volpato) ha portato complessivamente nella casse giallorosse un tesoro superiore ai 17 milioni di euro cui si aggiungono i 33 di Ibanez che si è trasferito in Arabia Saudita. Gli acquisti: Aouar e Ndicka a parametro zero, Kristensen in prestito con diritto di riscatto.

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