Dopo aver demolito Rublev lunedì sera Yannick Sinner si è detto molto soddisfatto di se stesso e del suo percorso al Roland Garros ma ha anche fatti i complimenti a Lorenzo Musetti prima che il carrarino scendesse in campo nei quarti contro l’americano Tiafoe. «Guarderò la partita di Lorenzo, perchè lui gioca un tennis divertente e più spettacolare del mio. Ritrovarsi in finale? Sì, e poi…?». Il giorno dopo Lorenzo Musetti ha dato un’altra dimostrazione delle sue straordinarie tecniche battendo in 4 set l’americano Tiafoe e conquistando la semifinale degli Internazionali di Francia confermando di essere uno dei migliori specialisti al mondo sulla terra rossa. Sulla sua superficie preferita è stato battuto solo da Carlos Alcaraz (in finale a Montecarlo e in semifinale a Roma) e a Parigi probabilmente troverà sulla sua strada ancora lo spagnolo mentre dall’altra parte del tabellone la semifinale più probabile è tra Sinner e Nole Djokovic in quella che potrebbe essere l’ultima apparizione a Parigi del fuoriclasse serbo.
Musetti ha giocato un’altra partita spettacolare dominando il secondo set e subendo poi il ritorno dell’americano, potente nel servizio e abile nelle variazioni di gioco soprattutto grazie alle smorzate. IL terzo set è stato equilibratissimo e Musetti se l’è aggiudicato grazie al break nel dodicesimo gioco che gli ha permesso di vincere il set e portarsi in vantaggio. A quel punto per Lorenzo la partita è stata tutta in discesa e ha chiuso in 4 set (6-2, 4-6, 7-5, 6-2).
