
Il volo di un aereo radar seguito dalla Pattuglia acrobatica dell’Aviazione cinese a Pechino il 1 ottobre 2019

Il cielo di Pechino pieno di elicotteri militari con la bandiera nazionale della Repubblica Popolare Cinese il 1 ottobre 2019

Missili balistici intercontinentali alla parata del 70°anniversario della Repubblica Popolare Cinese

Tra i nuovi armamenti della parata del 70° anniversario della Cina comunista i nuovi droni e UCAV (unmanned combat air vehicle)

Nuovi carri armati leggeri alla parata dei Pechino il 1 ottobre 2019

Un reparto motorizzato dell’Esercito cinese con i simboli della rivoluzione di Mao Tse Tung

Missili balistici intercontinentali Df-5B alla parata del 1 ottobre 2019

Reparto femminile del PLA (Esercito Popolare di Liberazione) in piazza Tienanmen il 1 ottobre 2019

I giganteschi missili balistici DF-41 su affusti motorizzati a Pechino il 1 ottobre 2019

Un reparto della Marina cinese in piazza Tienanmen il 1 ottobre 2019

Alla parata per il 70°anniversario della fondazione della Repubblica Popolare cinese hanno sfilato più di 15.000 tra soldati e soldatesse.

Il presidente cinese Xi Jinping con l’uniforme in stile Maoista alla parata per il 70 anniversario di fondazione della Repubblica Popolare Cinese

Un immagine della parata celebrativa civile che ha seguito quella militare a Pechino il 1 ottobre 2019

La zattera degli “eroi del comunismo” attraversa la piazza Tienanmen il 1 ottobre 2019

Il presidente Xinping e i leader del Pcc sopra l’effigie del “grande timoniere” Mao Tse-Tung fondatore della Repubblica Popolare Cinese nel 1949
Una parata solenne quella svolta nel centro di Pechino per i 70 anni della Repubblica Popolare Cinese il 1 ottobre 2019. Davanti al presidente Xi Jinping sono sfilati oltre 15 mila tra soldati e soldatesse, sopra le cui teste hanno volato 160 aerei militari e molti elicotteri. Ma soprattutto la parata è stata l’occasione per mostrare al mondo più di 580 pezzi d’artiglieria, tra cui nuovissimi droni ipersonici e missili balistici intercontinentali.
Tra i velivoli senza pilota i DR-8, in grado di raggiungere la zona del Pacifico occidentale e gli UCAV (o unmanned combat vehicle) della serie Sharp Sword Stealth, un drone ipertecnologico da combattimento che può montare missili oppure bombe teleguidate. Tra i nuovi velivoli militari un bombardiere pesante, l’H6-N, evoluzione di una precedente versione del bireattore cinese con predisposizione aggiornata alla guerra elettronica e l’autonomia aumentata a 5,200 km. con un carico implementato fino a 9,500 kg di bombe.
Tra i mezzi corazzati i nuovi tank leggeri Type 15, armati con un cannone da 105 mm. e caratterizzati da una struttura particolarmente leggera (circa 36 tonnellate al posto delle 50 standard per questo tipo di mezzi).
La parata militare è stata seguita da una sfilata civile con tributi alle icone nazionali e alla figura del leader fondatore del Pcc Mao Tse Tung. Il discorso di Xi Jinping, vestito per l’occasione come il “grande timoniere” di 70 anni prima, ha esaltato la forza e l’unità della nazione di fronte al mondo che poco dopo le celebrazioni ha assistito ad una nuova ondata di proteste nel cuore di Hong Kong.
