Milano, 19 ottobre 2017 – Lungo la Galleria Vittorio Emanuele, un’esperienza vissuta al tramonto durante la tappa di Panorama d’Italia
Milano, 19 ottobre 2017 – I partecipanti al tour “Highline Galleria”, per Panorama d’Italia, osservano Milano dall’alto
Milano, 19 ottobre 2017 – Milano dall’alto vista dal camminamento della Galleria Vittorio Emanuele
Milano, 19 ottobre 2017 – Selfie a decine di metri da terra durante il tour “Highline Galleria” per Panorama d’Italia
Milano, 19 ottobre 2017 – Alcuni dei partecipanti del tour “Highline Galleria” guardano la città dall’alto
Milano, 19 ottobre 2017 – L’aperitivo dopo il tour “Highline Galleria” per Panorama d’Italia
Milano, 19 ottobre 2017 – L’aperitivo a base di Emmenthal Svizzero dopo il tour “Highline Galleria” per Panorama d’Italia
Milano, 19 ottobre 2017 – L’aperitivo dopo il giro guidato nella parte più alta della Galleria Vittorio Emanuele
Milano, 19 ottobre 2017 – Edoardo Scarpellini (MilanoCard)
Suggestioni “in quota” per i partecipanti al percorso sui tetti della Galleria Vittorio Emanuele, organizzata con “Highline Galleria” nell’ambito della tappa milanese di Panorama d’Italia. Lungo le passerelle – che regalano una bella visione di piazza Duomo e della Madonnina – in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni della Galleria celebrati proprio nel 2017, è stata realizzata una piccola vigna, che affianca i camminamenti.
Il progetto, voluto da MilanoCard assieme a Highline Galleria, si prefigge tra le altre cose di sensibilizzare i cittadini al problema del CO2, regalando loro una “experience” lontana dalla frenesia del centro cittadino, attorniati da viti.
Che fascino i tetti di Milano…
E c’è anche un risvolto storico: perché nell’enoteca sui tetti è possibile assaggiare anche il “vino della discordia“, così chiamato perché prodotto dalla “Tenuta Bosco Albano” con le uve di un territorio che per molti anni è stato conteso tra il Lombardo-Veneto e l’Austria.
E proprio in occasione della passeggiata di Panorama d’italia, i tantissimi visitatori hanno anche potuto degustare un aperitivo a base di formaggi svizzeri e “bollicine”.