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January 09 2013
I volti della settimana - 3/9 gennaio
EPA/STEFFEN SCHMIDT
Zurigo, Svizzera, 7 gennaio 2013. L'attaccante del Barcelona, Lionel Messi, è premiato per la quarta volta con il Pallone d'oro. Nella foto, il fuoriclasse argentino guarda il suo trofeo durante una conferenza stampa.
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EPA/FILIP SINGER
Vladimr Franz, artista, laureato in legge, professore universitario, musicista, compositore, durante un dibattito elettorale a Praga, nelle Repubblica Ceca. Franz, che è completamente tatuato dalla testa ai piedi, è candidato alla presidenza del Paese nelle elezioni dell'11-12 gennaio, con un programma che promuovere la tolleranza, i diritti umani e la democrazia.
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EPA/BRITTA PEDERSEN
8 gennaio 2013. L'attrice Kerry Washington sul red carpet della première berlinese di "Django Unchained" di Quentin Tarantino.
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ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images
6 gennaio 2012. Prince Kevin Boateng durante la partita di serie A Milan-Siena allo Stadio San Siro di Milano.
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ANSA/ALESSANDRO DI MEO
Roma, 07 gennaio 2012. Il segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, si aggiusta la cravatta in una pausa dell'intervista di Lilli Gruber, durante la trasmissione "Otto e Mezzo".
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ANSA/ GUIDO MONTANI
8 gennaio 2013. Il regista Gabriele Muccino posa per i fotografi durante la presentazione del suo ultimo film "Quello che so sull'amore" all'Hotel Visconti Palace di Roma.
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ANSA/ALESSANDRO DI MEO
Città del Vaticano, 6 gennaio 2013. Il premier dimissionario Mario Monti nella Basilica di San Pietro al termine della messa dell'epifania presieduta da Papa Benedetto XVI.
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EPA/JOCHEN LUEBKE
4 gennaio 2013. Al teatro Schauspielhaus di Hannover, in Germania, va in scena lo spettacolo "Von den Beinen zu kurz" (Troppo corta di gambe), opera prima dell'autrice svizzera Katja Brunner, 22 anni.
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EPA/FOTIS PLEGAS G.
8 gennaio 2013. Il regista greco-francese Costa Gavras durante un dibattito pubblico sugli aspetti politici del suo ultimo film, Le Capital (Il Capitale), un thriller ambientato nel mondo dell'alta finanza, di forte critica al sistema economico e alle responsabilità delle banche nella crisi attuale.
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9 gennaio 2013. Hillary Clinton ritorna al Dipartimento di Stato dopo una lunga assenza, per via di un embolo. Clinton ha confermata di essere al lavoro per portare a termine la transizione a John Kerry, che la sostituirà nel ruolo di Segretario di Stato.
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VINCENZO PINTO/AFP/Getty Images
6 gennaio 2013. Il segretario personale di Papa Benedetto XVI, padre Georg Gaenswein, durante la cerimonia che ha sancito la sua ordinazione a vescovo, nella Basilica di San Pietro, durante la messa dell’Epifania.
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EPA/KIYOSHI OTA
Tokyo, Giappone, 9 gennaio 2013. Tom Cruise manda un bacio ai suoi fan presenti alla prima giapponese del film Jack Reacher - La prova decisiva.
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ANSA / ETTORE FERRARI
Roma, 7 gennaio 2013. Pape Diaw, portavoce della comunità senegalese a Firenze, durante la presentazione delle candidature degli indipendenti nelle liste di Sinistre Ecologia e Libertà in vista delle elezioni di febbraio. Diaw è candidato al Senato in Veneto come capolista.
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EPA/TRACEY NEARMY
Sydney, Australia, 7 gennaio 2013. L'attrice Angela Landsbury presenta ai media lo spettacolo "Driving Miss Daisy" (A spasso con Daisy), che mette in scena il testo teatrale (1987) di Alfred Uhry, autore anche della sceneggiatura originale del celebre omonimo film di Bruce Beresford.
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A raccontare le "storie in un ritratto" di questa settimana, ecco Hillary Clinton, di ritorno al Dipartimento di Stato dopo la malattia, Rosamund Pike e Tom Cruise alla prima giapponese del film Jack Reacher, Pier Luigi Bersani che si aggiusta la cravatta nello studio di Otto e Mezzo, Lionel Messi premiato per la quarta volta con il Pallone d'oro, l'artista ceco Vladimr Franz, tatuato dalla testa ai piedi e candidato alla presidenza del suo Paese... e ancora, il presidente del Consiglio dimissionario Mario Monti, le attrici Angela Landsbury e Kerry Washington, il portavoce dei senegalesi di Firenze Pape Diaw, l'autrice teatrale Katja Brunner, i registi Costa Gavras e Gabriele Muccino, il calciatore Kevin Boateng e il neo vescovo Georg Gaenswein.
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