Viaggi, le mete che rischiano di "scomparire" (a causa del clima)
Eleonora Lorusso
La laguna di Venezia, ma anche la Statua della Libertà a New York, senza dimenticare l'Isola di Pasqua, la Grande Moschea di Djenné o la Barriera Corallina: sono tutte mete di viaggi meravigliosi, che affascinano per la loro bellezza naturale o la loro imponenza, per l'aspetto artistico o il valore storico, ma che rischiano di scomparire a causa dei cambiamenti climatici. A lanciare l'allarme è l'UNESCO, che nel rapporto sul World Heritage and Tourism in a Changing Climate avverte che i cambi climatici, che hanno uno degli effetti più evidenti e immediati nei mutamenti delle condizioni meteorologiche, rappresentano una seria minaccia per una parte del patrimonio mondiale dell'umanità.
Secondo il report sarebbero almeno 31 i siti a rischio: luoghi dalla storia centenaria e affascinante, come il sito di Stonehenge in Gran Bretagna o la città vietnamita di Hoi An, ma anche paradisi naturali come le Isole Galapagos sono in pericolo a causa dell'aumento delle temperature. Con esse, a risentire dei cambiamenti climatici, è anche il turismo.
Brian Jannsen/AlamyIl sito archeologico inglese di Stonehenge ▲
Dan Callister/AlamyA rischio anche la Statua della Libertà a New York, USA ▲
Peter Adams Photography/Ltd/AlamyI cambiamenti climatici minacciano anche il lo Yellowestone State Park, negli Usa. Nella foto la famosa e unica "Morning Glory Pool" ▲
Ashley Cooper pics/AlamyIceberg dello Jacobshavn glacier (chiamato anche Sermeq Kujalleq) ▲
Grafically Minded/AlamyIl Ponte di Brooklyn potrebbe rimanere sommerso dalle acque ▲
Hemis/AlamyLo storico e affascinante sito di Rapa Nui, sull'Isola di Pasqua in Cile, Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO ▲
Henry Westheim Photography/AlamyUn altro luogo e bellezza naturale a rischio è la Altai Mountain, nello Xinjiang, in Cina ▲
Image BROKER/Alamy/galapagosAnche le Isole Galapagos, al largo dell'Ecuador, sono minacciate dai cambiamenti climatici ▲
Image BROKER/AlamyLo stesso vale per la Grande Barriera Corallina, in Australia, anch'essa Patrimonio Naturale dell'Umanità dell'UNESCO ▲
Images of Africa Photobank/AlamyLa spiaggia dalla sabbia d'oro di Cape Maclear lungo le sponde del lago Malawi, nell'omonimo parco nazionale ▲
Jason Langley/AlamyAnche il sito storico di Hoi An, nell'attuale Vietnam, potrebbe un giorno scomparire ▲
Joan Pollock/AlamyLa Grande Moschea di Djenne, nel Mali, in Africa ▲
Peter Horree/AlamyTra le bellezze naturali anche il Wadden Wad Sea, in Olanda ▲
Tommy Trenchard/AlamyTra le mete che rischiano di scomparire a causa dei cambiamenti climatici c'è anche una città italiana, ovvero Venezia, spesso soggetta a importanti allagamenti ▲
