I 20 paesi dove conviene trasferirsi dopo la pensione

Claudia Astarita

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Al primo posto c'è Panama, e in generale il Sud America è molto ben rappresentato in questa classifica. Panama offre una qualità della vita altissima a un costo più che ragionevole, ed è un luogo dove tutto è facile. Non solo, appena un paio di anni fa il governo locale ha lanciato un programma che ha ridotto drasticamente la burocrazia che fino a ieri ostacolava i trasferimenti verso Panama, che quindi si sono moltiplicati.


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In seconda posizione troviamo l'Ecuador, che attira pensionati grazie a un clima perfetto, paesaggi incantevoli, e un costo della vita decisamente più basso della media europea. Un appartamento ammobiliato in centro può costare anche solo 400 dollari al mese, e bastano una manciata di dollari per muoversi in taxi.


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La Malesia è oggi il paese che, in Asia, attira più pensionati. Per vivere da nababbi bastano 1700 dollari al mese (affitto di un appartamento con vista sull'Oceano incluso), ma per una vita normale serve la metà. Anche i servizi sanitari sono molto buoni, soprattutto nell'area della capitale Kuala Lampur.  


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Il Costa Rica è da sempre una delle mete preferite dei "pensionati all'estero", che lo scelgono per il clima, per la sicurezza, per le strutture sanitarie, e per le sue bellissime spiagge.


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La Spagna è il primo paese europeo di questa classifica, dove rappresenta una new entry, perché è diventata un punto di riferimento per i pensionati da quando la crisi economica ha abbassato talmente tanto il costo della vita da rendere un contesto avanzato e sviluppato come quello spagnolo particolarmente economico. Non tanto quanto l'America Latina ma quasi.  


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I punti di forza della Colombia sono clima, strutture sanitarie e prezzo degli alloggi, molto simili a quelli del Messico (foto), che tuttavia è premiato anche per la facilità con cui è possibile integrarsi tra la popolazione locale.


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Malta, Uruguay e Thailandia (foto) occupano, rispettivamente, l'ottava, la nona e la decima posizione. Il primo paese piace soprattutto per la giovialità dei suoi abitanti, il secondo per le sue strutture sanitarie ma anche ricreative, il terzo quasi solo per i divertimenti che è in grado di offrire.


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Tra l'undicesimo e il tredicesimo posto troviamo invece Irlanda, Nuova Zelanda (foto) e Nicaragua. Tutte mete ideali per sanità, divertimento e facilità di integrazione tra la popolazione locale.


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Nelle tre posizioni successive ci sono Italia, Portogallo e Francia, apprezzate per clima, qualità della vita "da primo mondo", strutture sanitarie e infrastrutture.


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Infine, negli ultimi quattro posti troviamo Filippine, Honduras, Guatemala e Brasile (foto). Se il primo e il terzo paese non temono confronti dal punto di vista del (bassissimo) costo della vita, l'Honduras compensa i difetti sul piano dei divertimenti con i pregi a livello di sanità e facilità di integrazione. Infine, il Brasile piace per il clima, il costo contenuto degli immobili, e la sanità.


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Si avvicina il momento della pensione? Non volete rimanere in Italia perché avete paura che i risparmi che avete accumulato non potranno permettervi di mantenere a lungo lo stile di vita che avevate sognato, ma non sapete dove andare? Ecco quindici proposte interessanti , in grado di soddisfare le esigenze di tutti, a parità di qualità della vita.

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