Un mese con… Logitech Ultrathin Touch Mouse

Usato per ore ogni giorno, il mouse è un accessorio importante e molto personale. Spesso anche chi ha scelto un computer portatile di grande compattezza e leggerezza come un PC Ultrabook o un MacBook Air non riesce ad adattarsi ad usare il trackpad. Ma quale mouse usare, che riprenda le caratteristiche del computer e ne sia degno accessorio? Uno piccolo e leggero ma al tempo stesso maneggevole, magari anche con i gesti touch a cui ci siamo abituati nel corso degli ultimi anni.

Ultrathin Touch Mouse, wireless connesso via Bluetooth, è la risposta di Logitech a questo dilemma. Noi l'abbiamo provato per voi su alcuni computer Macintosh, sia portatili che desktop. Ci è sembrato un prodotto valido per chi appunto cerca un accessorio di peso e dimensioni contenuti, ma anche per chi vuole più funzionalità… a patto di non avere mani molto grandi. L'abbiamo infatti condiviso con persone con caratteristiche fisiche diverse e ad apprezzarlo maggiormente sono state quelle con mani di dimensioni minori.

Pur essendo leggero, il mouse ha comunque una discreta presenza fisica che gli permette di non "perdersi" in mano. I materiali di cui è fatto sono solidi e piacevoli al tocco. Il click dà una buona risposta sia tattile che sonora, e la superficie su cui fare i gesti con le dita è ampia, liscia e satinata.

Per l'utenza Macintosh l'inevitabile confronto è con il Magic Mouse Apple, rispetto al quale il Logitech risulta decisamente più compatto e leggero, nonché caratterizzato da un click più pronunciato.
Anche la ricarica è gestita diversamente: via USB per il mouse Logitech contro la sostituzione manuale delle batterie per quello di Apple.

Il Logitech Ultrathin Touch Mouse si presenta in una graziosa confezione di plexiglas, corredato da un cavetto USB per la ricarica e da una guida multilingue all'installazione.

Per attivare i gesti touch (oltre allo scorrimento, che funziona da subito) dovremo scaricare ed installare il Preference Managerdal sito web Logitech , che troveremo quindi tra le Preferenze di Sistema. Qui potremo scegliere di attivare il secondo tasto, nonché il terzo, centrale, assente nel Magic Mouse. I gesti touch sono quelli già noti dello scorrimento e doppio tap con uno o due dita, a cui possiamo abbinare un maggior numero di azioni, che comprendono Exposé, Launchpad e la funzione Cerca (una parola su Wikipedia).

Un'altra caratteristica interessante del Logitech Ultrathin Touch Mouse è la presenza di due canali Bluetooth. Spostando il selettore presente nella faccia inferiore e premendo il tastino di connessione è possibile passare il mouse da un computer all'altro (ad esempio da portatile a fisso) con semplicità.
Nelle nostre prove abbiamo notato che, su macchine e sistemi operativi più recenti, dopo il cambio di canale la connessione è automatica; premere il tasto di connessione disconnette il mouse, che va poi spento e riacceso per ripetere il rilevamento. Se il livello della batteria del mouse è basso, però, il cambio di connessione potrebbe risultare più difficoltoso.

Il Logitech Ultrathin Touch Mouse è venduto a un prezzo suggerito di 69,99 Euro ed è disponibile nelle versioni T630 nera e T631 bianca; quest'ultima è esplicitamente chiamata "per Mac", ma entrambi gli apparecchi supportano sia Windows (Vista o superiore) che Macintosh (con Mac OS X 10.6.8 o superiore), e l'unica vera differenza è estetica e si riduce al colore.

Nota: si ringrazia Serena Di Virgilio per la collaborazione nella realizzazione dei testi e delle immagini dell'articolo.

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