
Pino Giordano

Claudio Cera

Frances A. Ascione

Ivan Giannin

Massimo Cantisani

Cristina Ambu, Elisa Maffenini e Beatrice Ferrantino

Fabio De Vincente, Luca De Gregorio e Enrico Bernardo

Elya Zambolin

Giuliana Ferraz

Giorgia Alò

Gian Mattia D’Alberto / lapresse 15-03-2015 Milano spe The Voice of Italy – battle nella foto: Zaccaro, Colzani, Pietrasanta Gian Mattia D’Alberto / lapresse 15-03-2015 Milan The Voice of Italy – battle In the photo: Zaccaro, Colzani, Pietrasanta

Debora Cesti

Elisa Meo, Giuseppe Citaredi, Cristina Di Pietro

Francesca Basaglia

Rosaria Mallardo, Francesca Profico e Federica Vincenti

Cristiano Carta

Il conduttore Federico Russo
Continua la lunga selezione dei protagonisti di The Voice 4. Un casting infinito, che dura ormai da sette settimane – un’eternità televisiva – arrivato ieri al secondo e ultimo capitolo delle Battle: i giudici hanno infatti la possibilità di portare solo otto talenti a testa ai Knockout e per scegliere i migliori si sono fatti aiutare da quattro allenatori speciali, ovvero Giorgio Moroder, Patty Pravo, Piero Pelù e Francesca Michielin. Ecco cos’è successo nella puntata di ieri.
The Voice 4, sfida aperta per 48 talenti
La carrellata di sfide si apre con un confronto tutto al femminile, coinvolge Elisa, Beatrice e Cristina del team di Raffaela Carrà, che sceglie la 18enne Beatrice Ferrantino e si emoziona. Gli occhi di tutti sono però puntati su Emis Killa e Dolcenera, gli unici due coach a non aver premuto lo Steal, l’opzione che consente il ripescaggio di un concorrente. Intanto riparte la lunga telenovela per scoprire chi è la collega ribattezzata da Dolcenera la “cugina invidiosa”: l’“ispettore” Max Pezzali prosegue con le sue indagini e tira fuori una lista di quaranta nomi, dalla a di Alexia alla z di Nina Zilli, per scoprire a chi si riferisca la cantante e su Twitter in molti ipotizzano che parli di Syria. Ma tutto questo siparietto piuttosto nebuloso per ora resta senza finale.
Avanti Manuel Aspidi, bocciata la moglie di Placido
Sul fronte delle selezioni, la serata fila via liscia senza particolari vette emotive o colpi di scena. Le interazioni tra giudici sono ormai consolidate e verrebbe voglia di passare direttamente ai Live, per uscire dalla comfort zone del programma registrato. Da segnalare il passaggio ai Knockout del talentuoso Claudio Cera, già visto a X Factor 5 – del team Pezzali – e di un altro reduce dai talent, Manuel Aspidi: l’ex concorrente di Amici 6 approda alla fase successiva ed è un passaggio giusto, perché il cantante ha grandi doti canore e merita una seconda chance.
Le Battle più avvincenti sono però le ultime quattro. Dolcenera schiaccia il pulsante dello Steal solo a un quarto d’ora dal termine della puntata e ripesca dal team Pezzali la brava Cristina Di Pietro, dunque le quattro prove finali sono senza possibilità di ripescaggio. Passa la selezione il neomelodico Pino Giordano, uno dei personaggi forti di questa edizione – sicuramente quello già può contare su un discreto seguito – mentre finisce la corsa per Federica Vincenti, la moglie di Michele Placido. “Ma avrai grande successo nel musical”, osserva Raffaella Carrà.
The Voice lascia Rai2?
Una nota a margine la merita poi l’indiscrezione, lanciata da Tv Blog, secondo cui dopo quattro stagioni The Voice potrebbe lasciare Rai 2. Per ora siamo alla fanta-tv ma tutto lascia pensare che il format potrebbe davvero traslocare verso altri lidi televisivi (come già accadde con X Factor). Un’ipotesi non così di remota, proprio a qualche mese dalla sortita dell’ad Rai Antonio Campo dell’Orto, che ha chiesto la trasformazione di The Voice in un evento tv. Stando ai rumors, al programma sarebbe interessato il gruppo Discovery, che potrebbe portarlo sul Canale 8, l’ex DeeJay Tv.