News

Siria: ancora stragi e morti

Mauricio Morales /AFP /Getty Images
In cerca di aiuti dopo l'ennesima esplosione ad Aleppo

Paura e disperazione nel volto di questa bambina. Aleppo, 20 febbraio 2013 (Credits: Mauricio Morales /AFP /Getty Images)


Macerie e devastazione per le vie di Aleppo dopo un'esplosione. Aleppo, 20 febbraio 2013 (Credits: Mauricio Morales /AFP /Getty Images)


Soldati per le vie di Aleppo, 20 febbraio 2013 (Credits: AFP/Getty Images)


U uomo si aggira fra le macerie di Jabal Badero, Aleppo, Syria, 20 Febbraio 2013(Credits: EPA /Bruno Gallardo)


EPA /Bruno Gallardo

Civili siriani si preparamo a lasciare il paese. Jabal Badero, Aleppo, Syria, 20 Febbraio 2013


Il quartiere di Jabal presunto attacco missilistico. Aleppo, Syria, 20 Febbraio 2013 (Credits: EPA /Bruno Gallardo)


Una colonna di fumo si alza dal centro di Damasco dopo lo scoppio di un'autobomba. 21 Febbraio 2013 (Credits: EPA /Youssef Badawi)


Primi soccorsi a Damasco, appena dopo lo scoppio di un'autobomba (Credits: ANSA)


In Siria dopo gli ultimi, violentissimi scontri che hanno devastato molte zone di Aleppo e il centro di Damasco (sino ad oggi relativamente risparmiato negli ultimi due anni di guerra civile), provocando numerose vittime fra i civili, l’Unione europea ha deciso di rinnovare per tre mesi le sanzioni al regime di Damasco, ma allentando significativamente l’embargo sulle armi. Intanto, fra le macerie, la popolazione oramai allo stremo cerca di sopravvivere. Nonostante un conflitto fratricida che sembra quasi non avere fine. Secondo l'Onu, almeno 70.000 persone sono state uccise in due anni di guerra, mentre il numero dei siriani che ha lasciato la  loro patria si aggira inntorno  850.000.

YOU MAY ALSO LIKE