Sigaretta elettronica: quanto costa e quanto risparmi

Cosa cambia nel passaggio dalla sigaretta tradizionale a quella elettronica? Abbiamo già scritto che il fatto che 400mila italiani si siano già convertiti al nuovo modello "a vapore" e la notizia che l'e-cig potrebbe finire col conquistare, solo nel Bel Paese, un altro milione e mezzo di tabagisti ha creato non poche polemiche nel mondo delle multinazionali del tabacco. Che temono una riduzione drastica e rapidissima dei loro profitti.

Eppure, chi l'ha provata se ne è spesso innamorato all'istante. Per ragioni di stile, di gusto, e di portafoglio. Lo abbiamo scoperto visitando qualche negozio romano di e-cigarettes.

Dal numero di clienti è chiaro che la sigaretta elettronica piace. Nessuno nasconde di essere stato, all'inizio, particolarmente scettico. Ma anche di aver avuto bisogno di pochissime prove per cambiare idea. Perché le e-cig "sono semplicissime da usare e danno la stessa soddisfazione della sigaretta tradizionale". Non solo: bastano pochi giorni per rendersi conto che il mondo delle sigarette virtuali offre molti vantaggi in più rispetto a quelle tradizionali.

E quali sarebbero questi vantaggi? Qualcuno sottolinea il fatto di non ritrovarsi più con la gola secca o di poter fumare senza complicazioni anche quando si è malati o semplicemente raffreddati. Altri mettono in evidenza la possibilità di scegliere tra decine di sapori diversi: frutti (tropicali inclusi), fiori, spezie e alcolici. Anche se i più tradizionalisti ammettono di non essersi mai avventurati fuori dalla categoria "tabacco". Tra cui rientrano, tra gli altri, sapori come Black Fire, Tuscan, Cuban, 7 foglie e Maxx Blend.

La maggior parte dei clienti, però, si è convertito per motivi economici. E bastano un paio di moltiplicazioni per capire perché hanno ragione...

Il kit e-cig può costare dai 33 agli 84 euro. I flaconi (che durano circa sei giorni) una media di 6 euro l'uno. Mentre un pacchetto da venti di Marlboro Gold 5 euro.

Chi fuma un pacchetto al giorno spende quindi in un mese 150 euro. Chi invece riesce a farselo durare tre giorni spende 50.

Calcoliamo invece quanto si spende per fumare lo stesso numero di sigarette...elettroniche. Anche acquistando il kit più costoso (84 euro), se i flaconi durano sei giorni per coprire le esigenze di un mese ne vanno acquistati cinque. Per una spesa complessiva di 30 euro.

Nel primo mese, quindi, chi fuma una media di un pacchetto al giorno risparmia 36 euro. Chi fuma di meno (consumando tre filtri al posto di cinque) ne risparmia 32 sulle sigarette, ma non riesce ad ammortizzare gli 84 extra del kit.

Tutto cambia nel secondo mese. Dove i risparmi per i fumatori più accaniti salgono a 120 euro, mentre per chi fuma di meno bisogna aspettare il terzo mese per ammortizzare del tutto la spesa del kit.

E in un anno? Beh, in questo caso l'effetto "portafoglio" è evidente: gli amanti del pacchetto al giorno si ritrovano in tasca 1356 euro in più. Ma anche chi fuma di meno riesce a risparmiarne circa trecento.

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