Scrittori di Barcellona - Foto

Mercatino di libri sulla Rambla di Barcellona (Credits: Xavi Gomez /Cover /Getty Images)


Carlos Ruiz Zafón, nato a Barcellona nel 1964, nel capoluogo catalano ha ambientato la sua trilogia più famosa: "L'ombra del vento", "Il gioco dell'angelo", "Il Prigioniero del cielo" (Credits: Micheal Kappeler /AFP /Getty Images)


Jordi Punti. Nato nel 1967 a Manlleu (Barcellona), è collaboratore di El País e traduttore, tra gli altri, di Paul Auster, Amélie Nothomb e Daniel Pennac. Nel 1998 ha pubblicato il suo primo libro "Animali Tristi", accolto con grande successo sia di pubblico che di critica e vincitore del prestigioso premio "Serra d'Or" (Credits: Michael Gottshalk /AFP/Getty Images)


Javier Tomeo, classe 1930, si è laureato in Giurisprudenza e specializzato in Criminologia presso l'Università di Barcellona. Nel 1967 ha pubblicato il suo primo romanzo "El cazador", accolto con favore dalla critica. Con la pubblicazione dei romanzi "El castillo de la carta cifrada", "Amado monstruo", finalista del Premio Herralde e selezionato in Francia tra i migliori libri stranieri del 1986, e "El cazador de leones", si è affermato come uno dei narratori più originali e interessanti della scena letteraria spagnola contemporanea. Alcune tra le sue opere sono state messe in scena in Spagna, Germania e Francia, riscuotendo notevole successo (Credits: Quim Llenas /Cover /Getty Images)


Nata a Palma di Maiorca da padre maiorcano e madre catalana, Carme Riera vive a Barcellona, dove è ordinaria di letteratura spagnola. È autrice di romanzi e di raccolte di racconti tra cui il famoso "De deix, amor, la mar com a penyora". Ha pubblicato "Dove finisce il blu", vincitore dei prestigiosi premi “Nacional de Narrativa” e “Elio Vittorini” e "Verso il cielo aperto" (Credits: Quim Llenas /Cover /Getty Images)


Eduardo Mendoza. Nato a Barcellona nel 1943, avvocato, ha vissuto a lungo a New York come interprete all'ONU. Il suo primo romanzo, "La verità sul caso Savolta", ("La verdad sobre el caso Savolta"), esce un mese prima della morte del dittatore Francisco Franco e viene considerato come il primo romanzo della transizione democratica; un anno dopo riceve il Premio de la Crítica (Credits: Lluis Gene /AFP /Getty Images)


Berta Marsé. Nata a Barcellona nel 1969, lavora da anni come autrice ed editor di testi e sceneggiature e collabora a diverse riviste. Con il primo rac­conto di questa raccolta, "La tartaruga", ha vinto in Spagna il Premio Gabriel Aresti (Credits: Free)


Enrique Vila-Matas, nato a Barcellona nel 1948, vincitore del Premio Rómulo Gallegos nel 2001 per il romanzo "El viaje vertical" e il Prix Médicis étranger nel 2003 per "Le Mal de Montano", è indicato da diversi critici letterari come il maggiore scrittore spagnolo vivente. Appassionato delle opere di James Joyce e del suo "Ulisse" in particolare, ha contribuito a fondare a Dublino l'Order of Finnegans, al quale partecipa piuttosto di frequente tutti gli anni, di solito in occasione del Bloomsday il 16 giugno (Credits: Cristina Arias /Cover /Getty Images).


Imma Monsò, catalana, classe 1959, ha pubblicato nel 1996 il suo primo romanzo, "No se sap mai", la cui traduzione spagnola, "Nunca se sabe", ha ottenuto il XXI Premio Tigre Juan per la miglior opera prima pubblicata in Spagna nel 1997. Il suo secondo libro, "Com unes vacances" (1998), ha ottenuto il Premio Prudenci Bertrana di narrativa e il Premi Cavall Verd dell'Associació d'Escriptors en Llengua Catalana come miglior romanzo dell'anno. Il suo terzo romanzo, "Tot un carácter", ha confermato il suo ruolo di spicco sulla scena letteraria catalana. "Un uomo di parola" è stato uno dei libri recenti più apprezzati dalla critica e dal pubblico spagnoli (Credits: Free)


Da Carlos Ruiz Zafón, autore del famosissimo L'ombra del vento a Eduardo Mendoza, creatore di Ceferino, un detective rinchiuso in manicomio, passando per Carme Riera, autrice di numerosi romanzi e racconti.

Ecco i ritratti di scrittori che hanno scelto di vivere a Barcellona e di descrivere la splendida, magica e misteriosa città catalana.

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