Tecnologia
January 18 2017
Vi è mai capitato di dover fare una ricerca su Google sul cellulare, magari anche piuttosto importante, ma di non avere abbastanza campo per portarla a termine? Probabilmente sì, e non siete gli unici. Le connessioni mobili, del resto, non sono sempre così affidabili e ce ne rendiamo conto soprattutto quando usciamo dai nostri confini abituali.
Perché Facebook è ossessionata dalle connessioni lente
Il problema, come noto, può essere risolto solo cambiando posizione (o operatore), ma Google ha trovato il modo per aggirarlo: d’ora in avanti, spiega la grande G dalle pagine del suo blog, tutte le ricerche effettuate mediante l’app mobile, saranno comunque processate anche se offline; il risultato della query arriverà in un secondo momento, non appena la connessione sarà ristabilita, e comunicata all’utente mediante una notifica.
Per il momento solo su Android
La nuova funzione, per il momento disponibile solo per gli utenti Android con l'app aggiornata all'ultima versione, dovrebbe migliorare l’esperienza utente nel suo complesso, soprattutto in quei casi nei quali la connessione è un po’ ballerina. Già in passato Google ha dimostrato di avere a cuore le necessità degli utenti che utilizzano i suoi servizi offline, come dimostrano tutti le varie modalità fuori linea implementate all'interno delle applicazioni della galassia Google (dalle mappe al traduttore, dalle foto a Gmail).
Google Maps ora funziona anche offline
Il nuovo sistema di ricerca dell’app di Google non avrà impatti significativi sul consumo dei dati né su quello della batteria. L'opzione, inoltre, potrà essere utilizzata anche con la modalità aerea attiva. L’app - ha precisato Mountain V iew - lavorerà dietro le quinte, offrendo il risultato richiesto al momento della riconnessione.