I più sensibili ed emotivi? I sudamericani . Se è un luogo comune che chi vive al sud dell'Equatore è mediamente più "caldo", ora un sondaggio realizzato da Gallup dimostra che esisterebbe un fondamento di verità. Dalla ricerca condotta dall'istituto americano, emerge infatti che Bolivia e El Salvador guidano la classifica dei Paesi più "emotivi", mentre fanalino di coda risultano molte delle repubbliche ex URSS, dalla Georgia alla Bielorussia , passando per la stessa Russia, l'Ucraina e la Lituania , senza però dimenticare molti paesi dei Balcani, il Sudan e il Bangladesh , che chiude la classifica. E l'Italia ? Se la passerebbe meglio di Australia e Nuova Zelanda . Ecco i risultati dell'analisi.
Olycom La Bolivia guida la classifica dei Paesi più "sensibili". Il risultato è frutto di circa 153.000 interviste, condotte dall'istituto di sondaggi americano Gallup, in 148 Paesi in tutto il mondo nel corso del 2014. Tra le domande poste c'erano "Hai sorriso o riso ieri?", "Hai imparato o letto qualcosa di interessante ieri?", "Che tipo di emozione hai provato ieri (gioia, dolore fisico, dispiacere, tristezza, stress o rabbia)?" "Hai provato emozioni del genere nei giorni precedenti?". Insomma, si tratta di domande che servono soprattutto a capire se le persone provano una gamma ampia o ristretta di emozioni, quali emozioni in particolare, quanto sono empatiche e/o quanto invece risultano meno sensibili. ▲ Olycom Se la Bolivia risulta al primo posto con il 59% di risposte di carattere emozionale, a pari merito si è piazzato anche El Salvador ▲ Olycom Al terzo posto l'Ecuador, col 58%, insieme a Filippine, Nicaragua Guatemala e, forse a sorpresa, Iraq ▲ Olycom A seguire ecco invece Cambogia, Colombia e Costa Rica, col 57%, insieme all'Honduras ▲ Olycom Fanalino di coda, con la percentuale minore di "emotività" ecco invece il Bangladesh, col 37% ▲ Olycom Al penultimo posto, invece, si trova l'Azerbaijan (nella foto la capitale, Baku), con il 38%, ovvero la stessa percentuale di Georgia e Mongolia ▲ Olycom Bielorussia e Sudan hanno totalizzato il 39%, precedute da altre repubbliche ex sovietiche, come Lituania, Russia, Ucraina ▲ Olycom A spiegare molti dei dati sono le condizioni e le crisi che hanno caratterizzato gli scorsi mesi, come la crisi in Siria o gli scontri in Sudan, o ancora la situazione economica in Grecia: tutte situazioni che generano esperienze negative o positive, che hanno influenze sulla sensibilità della popolazione, secondo Gallup. Ad esempio, in Grecia (nella foto l'acropoli di Atene) l'indice di esperienza negativa è cresciuto dal 2007 al 2014, passando dal 22 al 42% ▲ Olycom E l'Italia? Il Belpaese si trova nella parte alta della classifica, tra i Paesi con un elevato indice di sensibilità e precisamente al 53%, a pari merito però con Uganda, Tanzania, Sierra Leone, Bahrein, Nigeria, Arabia Saudita e Bhutan ▲ Olycom A confortare gli italiani potrebbe essere il pensiero di trovarsi appena davanti a posti come Australia (nella foto Sydney) e Nuova Zelanda, entrambe al 52%, mentre Francia, Gran Bretagna (entrambe al 51%) e Germania (al 50%) si trovano alle spalle anch'esse ▲