Perché la protesta di Jessica Alba è un segnale importante

Il diritto di essere madri, di godersi la propria maternità senza dover essere già in forma e fuori di casa a poche settimane dal parto, il sacrosanto desiderio di rinchiudersi nel proprio nido senza che questo significhi essere meno "donna", meno "professionista" e meno "impegnata" di prima.

Il gesto di Jessica Alba

C'è tutto questo nell'immagine Instagram postata dall'attrice Jessica Alba sul social fotografico nel corso della notte dei Golden Globe.

Mentre Oprah Winfrey parlava dell'alba di un nuovo giorno alle porte per le donne di tutto il mondo e mentre le colleghe di Jessicasfilavano in nero sul red carpet più femminista che la storia manifestazione anticamera degli Oscar ricordi con outfit scelti per dire: "Non deve mai più esistere un Harvey Weinsteinper nessuna donna al mondo", Jessica era sul divano di casa sua ad allattare suo figlio. Il terzo.

E' nato il 31 dicembre, si chiama Hayes e arriva dopo Haven e Honor, le due figli di 9 e 7 anni di Jessica Alba e del marito Cash Warren.

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Il manifesto della protesta degli abiti neri ai Golden Globe
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Jessica Alba allatta il figlio Hayes vestita di nero durante la cerimonia dei Golden Globe 2018
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Jessica Alba incinta pochi giorni prima dei parto
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Jessica Alba col marito Cash Warren e le figlie Haven e Honor

Perché si tratta di un segnale importante

Quella di non presenziare alla notte dei Golden Globe per Jessica non è stata una rinuncia, ma una conseguenza della sua realtà, e il suo gesto è stato il suo modo per dire comunque #MeToo.

Nonostante non potesse indossare abiti da sera e stiletto total black Alba, infatti, ha voluto essere accanto alle colleghe a Los Angeles vestendosi di nero, rivendicando il suo ruolo di madre e di donna impegnata e scrivendo su Instagram: "Questa è la vita delle mamme".

L'attrice poi ha condiviso la foto del manifesto della protesta degli abiti neri che così recitava: "Per essere al fianco di quelle donne e quegli uomini a cui la discriminazione, le molestie e gli abusi hanno tolto la parola. Chiunque voi siate, ovunque voi siate, qualsiasi cosa stiate facendo: unitevi a noi".

Un gesto che via social non è passato inosservato levando una virtuale standing ovation anche per l'interprete di Sin City, mamma modello d'impegno e partecipazione per i suoi figli e per tutte le donne nella stessa situazione.

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