Lifestyle
March 25 2014
Trecento trenta euro al mese. E' la cifra choc pagata da un uomo, Dominique D, per vivere in un appartamento di 1,5 metri quadrati a Parigi. Per 15 anni l'affittuario, un anziano pittore, ha abitato in una sorta di loculo senza water nè doccia, come denunciato stamane da Le Monde .
Sebbene la superficie reale della monocamera mansardata sia di circa 4 metri quadrati, quella calpestabile si limitava ad un metro e mezzo. Secondo una legge in vigore in Francia dal 2002 qualsiasi alloggio deve avere una superficie abitabile di almeno 9 m2 e un'altezza del soffitto di almeno 2,20 metri.
Grazie all'aiuto di una fondazione francese, Fondation Abbé-Pierre, che si occupa di aiutare le famiglie in difficoltà, Dominique D ha trascinato in tribunale proprietario di casa e agenzia immobiliare riuscendo a portarsi a casa 10.000 euro di risarcimento danni: 1.000 € per danni morali e 815 € per ogni anno vissuto nella minuscola abitazione a scopo di risarcimento dell'affitto.
Secondo gli avvocati della Fondazione si tratta, comunque, di una cifra troppo bassa se paragonata al danno subito, ma, spiegano a Le Monde: "Servirà da esempio per scoraggiare queste pratiche inaccettabili"
Quello di Dominique non è, in questo senso, un caso isolato, come spiega Patrick Doutreligne, amministratore delegato della Fondation Abbé-Pierre: "Esistono centinaia di immobili a Parigi che non potrebbero essere affittati, ma la crisi di alloggi le persone sono costrette ad accettare situazioni insopportabili".
Quando in tribunale all'anziano pittore è stato chiesto perché per 15 anni ha accettato questo sfruttamento, l'uomo ha risposto che aveva paura di finire per strada.
Adesso Dominique vive in un appartamento di 40 metri quadri e paga 400 euro di affitto al mese, spese comprese.