Olimpiadi: le più importanti medaglie tolte per doping
Matteo Politanò
Getty ImagesCosì come la sua connazionale Nataliya Zabolotnaya è stata ritirata la medaglia d'argento ad Alexandr Ivanov categoria 94 kg alle Olimpiadi di Londra 2012. Stesso destino anche per Anatoli Ciricu, Iryna Kulesha, Cristina Iovu e Hripsime Khurshudyan. ▲
Getty ImagesL'oro del velocista Ben Johnson, nei 100 metri davanti a Carl Lewis nelle Olimpiadi del 1988 a Seul, gli fu tolto dopo la positività al doping. Al quotidiano francese Le Monde, il canadese disse che alla base della squalifica, in realtà, ci sarebbe stata una guerra di sponsor. ▲
Getty ImagesGuardando agli atleti italiani,nel 2009 arriva la squalifica per positività di Davide Rebellin con successiva revoca della medaglia d’argento conquistata ai Giochi Olimpici di Pechino 2008. Nel 2015 Rebellin è stato però assolto dall’accusa di positività per mancanza di prove. ▲
Getty ImagesPerepetchenov, arrivato terzo nel sollevamento pesi categoria 77kg ad Atene 2004, perse la medaglia di bronzo per la positività al doping. ▲
Getty ImagesKim Jong Su vinse la medaglia d’argento nella pistola da 50 metri e quella di bronzo nella pistola da 10 metri, ma la gloria olimpica del nord coreano non durò molto. Dopo averlo trovato positivo al doping Il CIO decise di squalificarlo e di revocargli immediatamente le due medaglie. ▲
Getty ImagesRegina dell’atletica nelle Olimpiadi di Sydney 2000, Marion Jones portò a casa ben cinque medaglie, tre d’oro e due di bronzo. Nel 2007 fu lei stessa a restituire le medaglie vinte dopo aver ammesso il doping. ▲
Getty ImagesNadzeya Ostapchuk vinse la medaglia d'oro a Londra 2012 ma poi venne squalificata per doping. ▲
Getty ImagesI casi di doping nel sollevamento pesi di Londra 2012 furono ben sei. Tra questi viene ritirata la medaglia d'argento alla russa Nataliya Zabolotnaya. ▲
Getty ImagesNel 2004 Tayler Hamilton vinse la medaglia d'oro nella cronometro dei Giochi olimpici di Atene, ma venne trovato positivo poco dopo ad un'emotrasfusione e squalificato per due anni. Nel 2012 il CIO gli ha ufficialmente tolto la medaglia d'oro. ▲
Getty ImagesAttraverso controlli antidoping retroattivi, il CIO ha reso noto che, tra gli atleti trovati positivi per steroidi anabolizzanti alle Olimpiadi di Londra 2012, c’era anche la russa Yuliya Zaripa. Le venne ritirata la medaglia d'oro che vinse nella gara dei 3000 siepi. ▲
Nella storia dello sport c'è anche una lunga lista di medaglie restituite dagli atleti colpevoli di doping.
La staffetta giamaicana di Usain Bolt a Rio 2016, che ha dovuto riconsegnare le medaglie d'oro dopo la revoca del titolo a causa della positività di Nesta Carter, è solo l'ultimo esempio.
Da Marion Jones a Ben Johnson abbiamo raccolto tutte le medaglie revocate nella storia dello sport, scorri la gallery per scoprirle tutte.
