Le notizie 'pazze' della settimana

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Il cane è davvero il miglior amico dell’uomo! Una donna di 80 anni  è sopravvissuta in montagna a una notte all'addiaccio grazie al suo cane San Bernardo che l'ha scaldata, coccolata e rassicurata. Il fatto è accaduto in provincia di Bolzano. Come ogni giorno, Josefina Karnia è uscita con il cane per una passeggiata ma in un piccolo sentiero l'anziana e' scivolata ed non e' più riuscita ad alzarsi. La donna ha urlato, chiesto aiuto ma in quella stradina non è passato nessuno. L’anziana signora è rimasta sdraiata in mezzo all’erba e ai cespugli lamentandosi e abbracciando il suo cane per tutta la serata e la nottata. Solamente la mattina successiva i soccorritori, allarmati dai parenti, hanno iniziato le ricerche. Poche ore e la donna è stata ritrovata grazie al suo cane che per tutta la notte non ha mai smesso di abbaiare.


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Qual è il nostro “spazio vitale” ovvero quello spazio davanti al viso (a partire dal naso) che, inconsciamente, non vogliamo sia invaso da chi ci sta di fronte? Si tratta di uno spazio personale di difesa ed e' diverso per ogni individuo ma mediamente potrebbe essere di 30-40 centimetri. Questa cifra (molto discutibile!) e' frutto di uno studio di due italiani, Chiara Sambo e Giandomenico Iannetti, che lavorano al College University di Londra. I due hanno anche calcolato che lo spazio vitale e' piu' ampio nelle persone ansiose che sono piu' sulla difensiva.  ''Si tratta della prima misura oggettiva dell'area circostante il viso che ciascuno di noi considera ad alto rischio'', spiega Iannetti''. E' diversa da individuo a individuo e per le persone ansiose e' maggiore, segno che considerano una minaccia qualcosa o qualcuno che si trovi a una distanza maggiore rispetto a quella considerata pericolosa per i non ansiosi. Gli esperti hanno misurato l'intensità di questo riflesso a diverse distanze tra volto e mano e visto che esiste una certa distanza in cui la risposta allo stimolo aumenta improvvisamente. Questa distanza rappresenta il confine dello spazio vitale. Ma lo spazio vitale potrebbe aumentare per i soggetti che cenano a base di aglio e cipolla?


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E’ guerra in Germania. E tutto per colpa della suocera. Adesso, infatti, anche i tedeschi potranno mettere in bellavista la suocera sulla credenza o la libreria del salotto. Presto il tabù del caro estinto “formato urna” potrebbe essere infranto anche in Germania, rimasto uno dei pochi Paesi ad avere per legge l'obbligo della conservazione delle ceneri nei cimiteri dopo la cremazione. Quello che in Italia è possibile già dal 2001, è al momento in discussione nella città-Stato di Brema, che potrebbe diventare il primo Land tedesco a 'liberalizzare' la conservazione delle ceneri. Ma la proposta desta non pochi dibattiti e litigi politici.
"Quasi dappertutto nel mondo e' possibile, solo in Germania c'e' l'obbligo del cimitero per le urne cinerarie", ha spiegato la vice-capogruppo dei Verdi nel parlamentino di Brema, Maike Schaefer, all'agenzia Dpa. “E' arrivato il tempo di rivedere la legge del 1934” sostiene il centrosinistra di Brema.
 Intanto chi vuole i propri cari  con sé anche dopo la morte è costretto a migrare con la salma nella vicina Svizzera, cremarla e poi a riportarla illegalmente  in formato ceneri in Germania. Adesso anche i mariti o le mogli tedesche che per decenni hanno sopportato la suocera da viva, rischiano di non liberarsene proprio più  e di doverla ospitare 'per sempre' in casa propria…..


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Non sono solo gli italiani ad essere indisciplinati. Al volante di Ferrari, Lamborghini, Audi, Mercedes e Ktm X-Bow, cinque asiatici hanno  accumulato 16 infrazioni  per eccesso di velocità. In pochissimi ore, quella della notte tra sabato e domenica, i cinque ‘superman’ al volante hanno ‘pigiato’ l’acceleratore ben oltre i 100km orari in un tratto, quello del traforo del Monte Bianco dove il limite è di 50 o 70 km all’ora in direzione della Francia. Ma la loro corsa è durata lo spazio del “traforo” perché all’uscita hanno trovato ad attenderli gli uomini della gendarmeria francese. “Patente e libretto” e dopo il controllo per i 5  cittadini  del Kuwait è scattata la multa: 450 euro di sanzione. Pagata la multa, sono risaliti in auto e hanno ripreso la loro strada verso Ginevra.


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Quando è amore vero…. A 96 anni ha partecipato a un concorso per giovani musicisti con una canzone d'amore in ricordo della moglie, morta questa primavera dopo 75 anni di matrimonio. Cosi' Fred Stobaugh, di Illinois negli Usa, e' diventato probabilmente la star piu' anziana del web. Il suo brano 'Oh sweet Lorraine' e' stato ascoltato oltre 300mila volte su YouTube e Vimeo e ora può' essere scaricato anche tramite Itunes e Googleplay.
 ''Vorrei rivivere i bei tempi dall'inizio. Il ricordo resterà per sempre, dolce Lorraine''. Con queste parole il quasi centenario ha commosso il produttore Jacob Colgan. Il concorso della Green Shoe Studio era rivolto a giovani cantautori. Il contributo di Stobaugh e' stato l'unico spedito via lettera e non
via mail. ''Non canto per non spaventare la gente'', spiegava con autoironia il vedovo nella lettera d'accompagnamento. Il suo brano ha comunque commosso e ora impazza sul web.


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