New York dopo Sandy, passeggiata a Manhattan - Le foto

Panorama

(Paola Camillo)


▲

(Paola Camillo)

Non c'è gas in questo locale di Bowery e il cuoco si industria a cucinare con lintramontabile brace.Il cibo viene portato da fuori a dentro il locale.


▲

(Paola Camillo)

Nonostante manchi la luce da Wall Street fino alla 34esima strada, i negozi aprono lo stesso approfittando della luce di giorno e aiutandosi con le candele la notte.


▲

(Paola Camillo)

Dalla cucina francese al cibo di strada (e per strada). Balthazar, celebre bistro di Soho, ha organizzato un banchetto all'esterno del ristorante, dove ha venduto a prezzi ribassati hamburger, panini e insalata, tutta roba che rischiava di rovinarsi se non consumata a breve. L'esperimento è riuscito e per due giorni di seguito c'è stata persino la fila.


▲

Un milione e mezzo di pasti è 55 carri militari.Sono i numeri delle provviste di cibo e acqua trasportate e distribuite dalle forze militari nella lower Manhattan.


▲

Un milione e mezzo di pasti da distribuire nelle zone di New York più colpite dall'uragano


▲

I militari studiano il tragitto per iniziare a distribuire i pasti nella città di New York


▲

Paola Camillo

Molti dei locali di Soho hanno deciso di aprire a lume di candela. L'esperimento funziona e la sera in molti valicano il confine dl buio di Downtown, o vengono da Brooklyn, per immergersi in un'atmosfera d'altri tempi.


▲

(Paola Camillo)

Alcune banche hanno aperto le loro porte a chi vuole ricaricare il cellulare, lavorare al computer o semplicemente leggere un libro. La più affollata di tutte è la Chase, tra la terza avenue e la 38esima strada, appena superato il varco con la città "illuminata".


▲

Tanti gli avvisi per indicare la riapertura dei locali. Molti ristoranti lavoreranno con le candele finché non tornerà la luce


▲

▲

YOU MAY ALSO LIKE